Giovanna d'Arco nasce nel 1412 nel villaggio di Domrémy in Francia, secondogenita di una modesta famiglia di contadini. E' un periodo triste per la Francia: gran parte della nazione è sotto la dominazione inglese a seguito del rovinoso esito della guerra dei Cento Anni. Inoltre proprio quella regione è stravolta da una guerra civile che vede gli Armagnacchi schierati con gli inglesi contro i Borgognoni. In questo quadro il controllo della città di Orléans, sulla riva della Loira, diventa decisivo. Avendo negli occhi il ricordo della morte violenta della madre e della sorella, Giovanna, a 17 anni, riesce a farsi ricevere da Carlo VIII, erede al trono di Francia. Ottenuta la guida dell'esercito, Giovanna ingaggia scontri cruenti, nell'ultimo dei quali ottiene la vittoria sugli inglesi ad Orléans. L'anno successivo, dopo che Carlo VIII, fattosi incoronare nella cattedrale di Reims, dimostra di voler seguire non più le vie della guerra ma quelle diplomatiche, Giovanna viene fatta prigioniera e venduta ai nemici inglesi. Ha solo diciannove anni, quando viene accusata di stregoneria, processata, indotta a confessare e poi, di fronte alla ritrattazione, bruciata viva sul rogo. Venticinque anni dopo viene dichiarata innocente. Nel 1920 è proclamata Santa da Papa Benedetto XV°.
SCHEDA FILM
Regia: Luc Besson
Attori: Milla Jovovich - Giovanna D'Arco, Dustin Hoffman - La Coscienza, Faye Dunaway - Iolanda D'Aragona, John Malkovich - Carlo Vii, Tchéky Karyo - Dunois, Vincent Cassel - Gilles De Rais, Pascal Greggory - Duca Di Alencon, David Gant - Duca Di Bedford, Jane Valentine - Giovanna A 8 Anni, Andrew Birkin - Talbot, Gina McKee - Duchessa Di Bedford, Timothy West - Vescovo Cauchon, Philippe du Janerand - Dijon
Soggetto: Andrew Birkin, Luc Besson
Sceneggiatura: Andrew Birkin, Luc Besson
Fotografia: Thierry Arbogast
Musiche: Éric Serra
Montaggio: Sylvie Landra
Scenografia: Hugues Tissandier
Costumi: Catherine Leterrier
Durata: 161
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Produzione: PATRICE LEDOUX PER LEELOO PRODUCTIONS, GAUMONT
Distribuzione: COLUMBIA TRISTAR FILMS ITALIA (2000)
CRITICA
"Il film traballa e sfiora il ridicolo non appena Besson tenta di 'spiegare' le cose, mentre funziona quando si limita a mostrarle: segnatamente nelle lunghe scene di battaglia, molto frenetiche e spettacolari. Milla Jovovich sgrana gli occhioni ed è decisamente troppo bella per il ruolo".
(Alberto Crespi, 'L'Unità', 22 gennaio 2000)