Due capitani, un tenente e un caporale tedeschi, in attesa del processo, rievocando tra le mura del carcere, quelle terribili giornate invernali del 1942, a Luvidek, in Ungheria, quando ufficiali e soldati collaborazionisti, comandati dal colonnello Grazsi, nel tentativo di colpire ebrei e partigiani serbi, in tre giorni trucidarono oltre tremila civili, gettandone i corpi nel Danubio, scoprono poco per volta, il tremendo significato dei fatti e la propria responsabilità. Nessuno di essi ha partecipato direttamente al massacro: ma il capitano Boki non ebbe il coraggio di impedire che la moglie ed il figlio venissero uccisi; Tarpataki, l'altro capitano, non seppe proteggere la vita di un uomo che gli aveva chiesto protezione; il tenente pur cosciente dell'orrore di quanto accadeva a Luvidek, obbedì supinamente agli ordini; Janos, il caporale, pur non avendo mai sparato un colpo, assisté senza reagire ai crimini del "Plotone Dorner" di cui faceva parte. Sconvolto dalla progressiva scoperta della propria vigliaccheria, il capitano Boki, uccide Janos non rassegnandosi alla perdita dei suoi cari, di cui il caporale fu inerte testimone.
SCHEDA FILM
Regia: András Kovács
Attori: Gyula Benko, Ivan Darvas - Taepataki, Teri Horvath, Zoltan Latinovits - Buky, Janos Zach, Eva Vas, Adam Szirtes - Szabo, István Avar, Mari Szemes, Iren Psota, Tibor Molnár, Tamas Major, Tibor Szilágyi - Pozdor, Margit Bara - Signora Buky
Sceneggiatura: András Kovács
Fotografia: Ferenc Szécsényi
Musiche: Gábor Erdélyi
Montaggio: Kerenyi Ggabi, Kerenyi Zoltan
Durata: 101
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: CINESCOPE
Tratto da: ROMANZO OMONIMO DI TIBOR CSERER
Produzione: MAFILM (BUDAPEST)
Distribuzione: INC
NOTE
KARLOVY VARY 1966: PRIMO PREMIO.