La squadra militare d'elite nota come G.I. JOE è chiamata a combattere contro una malvagia organizzazione dedita al traffico illegale di armi e pronta a far piombare il mondo in un caos devastante.
SCHEDA FILM
Regia: Stephen Sommers
Attori: Channing Tatum - Duke, Rachel Nichols - Shana 'Scarlett' O'Hara, Marlon Wayans - Ripcord, Sienna Miller - Baroness, Ray Park - Snake Eyes, Lee Byung-hun - Storm Shadow, Adewale Akinnuoye-Agbaje - Heavy Duty, Christopher Eccleston - Destro, Dennis Quaid - Generale Hawk, Karolina Kurkova - Courtney A. Kreiger, Arnold Vosloo - Zartan, Joseph Gordon-Levitt - Comandante dei Cobra, Jonathan Pryce - Presidente USA
Soggetto: Michael B. Gordon, Stuart Beattie, Stephen Sommers
Sceneggiatura: Stuart Beattie, David Elliot, Paul Lovett
Fotografia: Mitchell Amundsen
Musiche: Alan Silvestri
Montaggio: Jim May, Bob Ducsay
Scenografia: Ed Verreaux
Arredamento: Kate J. Sullivan
Costumi: Ellen Mirojnick
Effetti: The Moving Picture Company, Lidar Services, Digital Domain
Durata: 118
Colore: C
Genere: AZIONE FANTASCIENZA
Produzione: DI BONAVENTURA PICTURES, HASBRO, PARAMOUNT PICTURES, THE SOMMERS COMPANY, SPYGLASS ENTERTAINMENT, STILLKING FILMS
Distribuzione: UNIVERSAL
Data uscita: 2009-09-11
TRAILER
CRITICA
"Mamma Hasbro, prolifica giocattolaia, è la stessa dei Transformers. Questi sono soldati(ni) patriottici superiperaddestrati. Nelle mani di Stephen Sommers, regista di un paio di Mummie e del vulcanico 'Van Helsing', perdono un po' di fervore yankee in favore dell'attacco alla scienza bellica che snatura l'uomo, alimenta le guerre e sbriciola la Torre Eiffel. Trama bombarola, in fracassona scia a Michael Bay che ha esaltato gli Autobot. Battute, mosse ninja e reattivi decolli ad effetto. Personaggi da fumetto con implicazioni sentimentali. Filosofie elementari: buono contro kattivo, bianco contro nero. Le scariche di autoironia salvano il filmastro dalle fantasbandate di chi si prende sul serio sparacchiando gadget d'azione con troppa voglia di blockbuster. Sienna Miller e Chaning Tatum belli da combattimento, Dennis Quaid sfrutta la sua faccia da generale, Jonathan Pryce quella da presidente Usa, Brandon Fraser fa capolino. Sequel già in volo." (Alessio Guzzano, 'City', 18 settembre 2009)