Gazebo

Elliott Nash, uno dei più quotati autori di gialli per televisione, ha sposato Nell, una promettente attrice. In passato, agli inizi della carriera, Nell aveva talvolta posato senza veli per alcuni fotografi; ora alcune fotografie di quel periodo, che potrebbero comprometterla, sono capitate in mano ad un ricattatore, il quale pretende da Elliott una grossa somma, minacciando, in caso di rifiuto, di farle pubblicare. Elliott all'inizio paga; ma quando il farabutto ritorna alla carica, presentando nuove, enormi richieste di denaro, decide di liberarsi di lui uccidendolo. Compiuto il delitto, Elliott sotterra il cadavere in giardino sotto un gazebo che Nell gli ha regalato. Il giorno dopo si viene a sapere che il ricattatore è stato ucciso in una stanza d'albergo, dove è stato rinvenuto il suo corpo esanime. Elliot non sa che pensare: chi ha ucciso lui, scambiandolo per il ricattatore? La polizia indaga, ha dei sospetti su Elliott, ma non ha prove. Dalle indagini risulta infine che l'uomo è stato ucciso da un suo socio, che però è sparito. Un violento temporale distrugge il gazebo e le sue fondamenta sconvolte lasciano scorgere il cadavere di un uomo. Elliott si crede scoperto e si prepara a confessare il suo delitto; ma l'autopsia mette in chiaro che l'uomo è stato fulminato da una paralisi cardiaca. La pallottola, che Elliot aveva sparato con troppa precipitazione, si era infatti conficcata in un grosso libro. Dunque Elliot non è un assassino e potrà riabbracciare la sua Nell.