A Montreal, durante l'Expo '67, il gangster Arthur Hillary cerca di mettersi in contatto con il fratello Robert, per recuperare tre milioni di dollari in gioielli, frutto di una rapina compiuta anni prima. Sulle sue tracce si mettono la polizia canadese, il capitano Tom Rowland della squadra omicidi di New York e Joe Walker, investigatore privato al servizio di una compagnia assicuratrice. Arthur una volta ritrovato il fratello, che gli somiglia straordinariamente, lo uccide, ne assume l'identità e si installa nella sua casa per costringere la vedova a dargli la chiave della cassetta di sicurezza in cui i gioielli sono custoditi. Ma ecco che Arthur viene trovato ucciso nel suo letto, mentre la chiave finisce prima nelle mani di Joe e poi in quelle di Tom, il quale, innamoratosi della vedova di Robert Hillary, quando i complici di Arthur minacciano di ucciderla, è costretto a consegnare loro i gioielli. Tuttavia nessuno godrà i preziosi, che finiranno invece in fondo ad un fiume, il Lawrence River.
SCHEDA FILM
Regia: Gianfranco Parolini
Attori: Erika Blanc - Liz Hillary, Corny Collins - Emily, Franco Fantasia - Robert E Arthur Hillary, Brad Harris - Cap. Tom Rowland, Tony Kendall - Joe Walker, John F. Littlewords - Smoky, Pino Mattei - Il Killer, Werner Hauff - Isp. Jackson, Laci Von Ronay - Isp. Barry, Carlos De Castro - William Rogers, Frank Valentin, Erwin Strahl - Isp. Lefreve, Siegfried Rauch - Anthony, Jens Herold - Il Medico, Hannelore Auer - Betty
Sceneggiatura: Gianfranco Parolini, Gunter Rudorf, Giovanni Simonelli
Fotografia: Rolf Kästel, Francesco Izzarelli
Musiche: Marcello Giombini
Montaggio: Edmondo Lozzi
Altri titoli:
KOMMISSAR X: DREI BLAUE PANTHER
Durata: 93
Colore: C
Genere: AVVENTURA
Specifiche tecniche: EASTMANCOLOR
Tratto da: TRATTO DAL ROMANZO "KOMMISSAR X" DI ROBERT F. ATKINSON
Produzione: P.E.A. (ROMA) THEO M. WERNER PER PARNASS FILM (MONACO) I.P.S. (MONTREAL)
Distribuzione: P.E.A.
NOTE
TITOLO TEDESCO: "KOMMISSAR X: DREI BLAUE PANTHER"
CRITICA
"[...] (Il film) è un giallo alla buona che ha il piglio inconfondibile dei fumettoni all'italiana[...]". (Il Resto del Carlino)