Paolo è un giovane popolano che passa le sue giornate nelle sale di biliardo o le impiega a darsi in altro modo bel tempo con una banda di sfaccendati della sua specie. Egli non sopporta i rimproveri della madre e del fratello maggiore, proprietario di un piccolo negozio di frutta e verdura. Un giorno, dopo una discussione più animata, ruba da un cassetto centocinquantamila lire e lascia la casa rifugiandosi nella stanzetta di un ex pugile, detto Campana. Poco dopo egli ha un alterco con Salvatore, giovane pugile dotato di una bella voce, che canta con successo in un locale frequentato da stranieri. Per far dispetto a Salvatore, Paolo spinge Campana a ritornare nel ring. Sarà un match truccato, allo scopo di dare una soddisfazione al vecchio campione, e Salvatore accetta di battersi lasciandosi vincere ai punti. Ma Paolo incita Campana contro l'avversario, di modo che Salvatore non può far a meno di reagire con tutta energia, ed alla fine il vecchio pugile finisce malconcio all'ospedale. Questa ennesima prodezza di Paolo viene biasimata anche dai suoi più fedeli amici, i quali si allontanano da lui. Il fatto esercita una profonda influenza sull'animo del giovane, il quale si sente indotto a riflettere sui suoi errori e sulle sue colpe. Egli si pente delle male azioni commesse e si propone di farne ammenda: restituisce il maltolto e s'impegna a lavorare seriamente nel negozio del fratello. Per dare alla sua nuova esistenza una solida e sicura base, Paolo sposerà Rosina, una compagna d'infanzia che, malgrado i suoi trascorsi, gli ha sempre dimostrato un'affettuosa simpatia.
SCHEDA FILM
Regia: Roberto Bianchi Montero
Attori: Narciso Parigi - Salvatore, Renato Baldini - Gigi, Roy Ciccolini - Paolo, Ileana Lauro - Lalla, Memmo Carotenuto - Sor Aristodemo, Pina Bottin - Cristina, Ferruccio Amendola - Romoletto, Ugo Sasso - "Campana", Giuliano Mancini - Tonnetto, Maria Giovannini - Franca, Bruno Carotenuto - Impiccetta, Célina Cély - Carla, Gianni Gori, Maria Pia Casilio - Rosina, Piero Pastore - Sor Ezio, Silvio Bagolini, Rosanna Petruzzi, Dino Fazio, Franco Belli, Andrea Scotti
Soggetto: Roberto Bianchi Montero, Arnaldo Marrosu
Sceneggiatura: Leo Bomba, Arnaldo Marrosu
Fotografia: Carlo Bellero
Musiche: Carlo Innocenzi
Montaggio: Ettore Salvi
Scenografia: Oscar D'Amico
Durata: 95
Colore: B/N
Genere: ROMANTICO
Produzione: ELECTA CINEMATOGRAFICA
Distribuzione: REGIONALE
CRITICA
"Sulla scia di Poveri ma belli e di Belle ma povere, è stato realizzato questo modesto film che cerca, almeno nel titolo, di ricollegarsi al Bulli e pupe americano (...)". (U. Tani, "Intermezzo", 12/13,15/7/1958).