FUOCO LIQUIDO

Una banda di gangsters, abbandonato il non più proficuo contrabbando dell'alcool, si dedica al 'controllo' dei commercianti locali. Il che significa. spadroneggiamento, con richiesta di tasse, nel commercio dei poveri bottegai. Oltre a ciò la stessa banda organizza affari di altro genere, ma non meno loschi: quale il commercio clandestino di liquidi infiammabili, e l'organizzazione di lotterie broglionesce. In queste vicende - a tipo, diciamo pure, commerciale - non mancano le vittime rappresentate da coloro che hanno osato opporsi alla prepotenza dei banditi o, comunque, sono stati sospettati di danneggiarli. La figliuola di una delle vittime si incontra con un coraggioso giornalista e, ambedue, convincono un giovane magistrato a sferrare un attacco decisivo contro la dilagante delinquenza. Avventure e rischi pericolosissimi accerchiano gli animosi giovani ma, finalmente, il pericolo sociale rappresentato dalla banda nefasta viene estirpato. Il matrimonio tra il magistrato e la fanciulla conchiude, con pennellata rosea, la truce vicenda.