Fred Claus - Un fratello sotto l'albero

Fred Claus

USA 2007
Fred Claus non è mai stato buono e generoso come suo fratello Nicholas, meglio noto come Santa Claus e, finché ha potuto, è vissuto all'ombra del celebre parente. Rimasto senza lavoro e senza soldi, Fred accetta l'invito di Nicholas ad andare a lavorare al Polo Nord presso il suo laboratorio di giocattoli, ma le sue attitudini poco elfiche rischieranno di mandare a monte l'intera produzione di materiale per le imminenti feste natalizie...
SCHEDA FILM

Regia: David Dobkin

Attori: Vince Vaughn - Fred Claus, Paul Giamatti - Nick 'Santa' Claus, John Michael Higgins - Willie, Miranda Richardson - Annette Claus, Rachel Weisz - Wanda, Kathy Bates - Mamma Claus, Trevor Peacock - Papà Claus, Chris 'Ludacris' Bridges - DJ Donnie, Elizabeth Banks - Charlene, Kevin Spacey - Clyde, Bobb'e J. Thompson - Slam, Allan Corduner - Dottor Goldfarb

Soggetto: Jessie Nelson, Dan Fogelman

Sceneggiatura: Dan Fogelman

Fotografia: Remi Adefarasin

Musiche: Christophe Beck

Montaggio: Mark Livolsi

Scenografia: Allan Cameron

Arredamento: Daniel B. Clancy, Richard Roberts, Erin Gould

Costumi: Anna B. Sheppard

Effetti: Cinesite, Machine, The Moving Picture Company, Gentle Giant Studios Inc., Rainmaker Animation & Visual Effects

Altri titoli:

Untitled Vince Vaughn/David Dobkin Project

Joe Claus

Durata: 116

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Produzione: JOEL SILVER, DAVID DOBKIN, JESSIE NELSON E VINCE VAUGHN PER WARNER BROS. PICTURES, SILVER PICTURES, DAVID DOBKIN PRODUCTIONS, JESSIE NELSON PRODUCTIONS

Distribuzione: WARNER BROS. ITALIA

Data uscita: 2007-11-30

CRITICA
"Fastoso grazie al computer, il film è un meccanismo per ragazzi che va diritto allo scopo con qualche scorciatoia freudiana divertente, come la psicanalisi di gruppo tra fratelli di serie B, fra cui il vero Frank Stallone, il piccolo Baldwin e uno che dice di essere il Clinton's brother." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 30 novembre 2007)

"'Fred Claus un fratello sotto l'albero' di David Dobkin cerca di ripetere il successo di 'Elf' con Will Ferell: inserire un attore da commedie adulte dentro la pellicola natalizia tutta sentimenti, tanto per aggiungere un poco di sale alla melassa. Vaughn, specializzatosi nel rimorchio iperbolico al cinema dai tempi di 'Swingers' passando per 'Due single a nozze' (sempre diretto da Dobkin), dimostra per l'ennesima volta di possedere un talento nettamente superiore all'acume che esercita nello scegliersi i film. Se il gigantesco Will Ferrel era adorabile in mezzo ai piccoli elfi aiutanti di Babbo Natale lui non si riesce proprio ad adattare al tono di Fred Claus, risultando un single a un funerale. Il suo." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 30 novembre 2007)

"Favoletta natalizia politicamente scorretta (Kevin Spacey adorabile cattivo) con simpatia e mestiere si staglia nell'avvilente panorama dei sabba modaioli e un po' voyeuristici delle Winx, delle trivialità assortite dei Natali nel mondo, dei Boldi solitari. Con leggerezza ridiamo e ci inteneriamo, tra elfi operosi e riflessioni non banali sulla vita. La bontà spesso è ricatto e privilegio, la cattiveria disagio e dolore: non esistono cattivi ragazzi o fratelli sbagliati, ma sofferenze incomprese e piccole grandi ingiustizie. Vaughn, sempre più imponente e massiccio, tiene sulle spalle il gradevole filmetto del diligente David Dobkin, impreziosito da una colonna sonora rock-festaiola e da almeno una scena geniale: quella del centro di recupero per "fratelli anonimi": troviamo il first brother (in law?) Roger Clinton, Frank Stallone e Stephen Baldwin (quelli veri!), depressi per l'improbo paragone con gli illustri parenti. Esilaranti, anche se persino loro non credono a Babbo Natale. Anzi, al fratello." (Boris Sollazzo, 'Liberazione, 7 dicembre 2007)