L'attore di serial televisivi Ricky Coogin, agente della EES in Sud America, viene ingaggiato dalla multinazionale per vendere il micidiale "Zygron 24", un fertilizzante con capacità mutagene. Recatosi con l'amico Ernie a Santa Flan, vi conosce un'ecologista, la giovane Julie, la quale li convince a visitare un sorta di Luna Park di mostruosità viventi. Di questo gruppo i tre entrano a far parte, grazie alle manipolazioni a base di "Zygron 24" ad opera del direttore del luogo, lo scienziato folle Elijah Skug. Ernie e Julie vengono fusi in un ermafrodito biteste, e Ricky si trova il volto e la parte sinistra orrendamente sfigurati: altri mostri popolano il lager: un uomo-cane, un uomo-verme, ex scienziato studioso di anelli , un uomo-naso, un uomo-calzino, ex turista, una donna barbuta, un uomo-vacca. Un ragazzino, Stoovy, fanatico ammiratore di Ricky, entra in contatto telepatico col suo idolo, e riesce a far pubblicare un articolo sulla sua reclusione forzata. La multinazionale decide di rapirlo e portarlo a Santa Flan. Dopo un fallito tentativo di fuga, Ricky e i compagni di sventura devono sventare l'ultima follia di Elijah: trasformare Coogin in un supermostro che ucciderà tutti gli altri compagni per diventare la star incontrastata della televisione, in un nuovo serial prodotto dalla EES, accorsa al completo sul posto per l'evento. Ma uno spettatore versa su Stoovy, presente in sala, il liquido sintetizzato precedentemente dall'uomo-verme per trasformare Ricky in un mostro buono da lui lasciato forzosamente nel laboratorio, e sottratto dal ragazzino su suggestione telepatica di Ricky. Così i due, trasformati in mostri, lottano sul palco, tra il giubilo del pubblico. Ma Ricky alla fine risparmia il ragazzo- mostro, mentre Elijah fa perdere le sue tracce. In realtà si è trasformato nella conduttrice Skye Dalcy che tenta invano in diretta di eliminare Ricky, tornato normale con tutti i suoi amici, grazie ad un antidoto ingurgitato per caso con degli amaretti sottratti nel laboratorio dello scienziato.
SCHEDA FILM
Regia: Tom Stern, Alex Winter
Attori: Brooke Shields - Skye Daley, William Sadler - Dick Brian, Brian Brophy - Kevin, Michael Stoyanov - Ernie, Ray Baker - Bill Blazer, Morgan Fairchild - Hostess, Patti Tippo - Rosie, John Hawkes - Cowboy, Jeff Kahn - Naso, Lee Arenberg - La Fiamma Eterna, Alexander Zuckerman - Stuey Gluck, Mr. T - La Donna Barbuta, Randy Quaid - Elijah C. Skuggs, Megan Ward - Julie, Tim Burns - Uomo Rana, Alex Winter - Ricky Coogin, Derek McGrath - Verme
Soggetto: Tom Stern, Tim Burns, Alex Winter
Sceneggiatura: Tim Burns, Tom Stern, Alex Winter
Fotografia: Jamie Thompson
Musiche: Kevin Kiner
Montaggio: Malcolm Campbell
Scenografia: Catherine Hardwicke
Costumi: Malissa Daniel
Durata: 92
Colore: C
Genere: FANTASY COMMEDIA
Specifiche tecniche: NORMALE
Produzione: HARLY J. UFLAND, MARY JANE UFLAND
Distribuzione: COLUMBIA TRISTAR FILM ITALIA (1994) - CLEMI VIDEO
CRITICA
"La vicenda, come quella dell'archetipo 'Caligari', è incorniciata, e se è vera o no resta l'ultima delle follie di un film che assembla classici e trash horror, 'La cosa' e le metamorfosi di 'Society' di Yuzna, 'La piccola bottega degli orrori', 'Horror in Bowery Street' e 'Alterazione genetica'. Il limite non è che manca un centro di gravità, la cui assenza spinge invece il divertente anarchismo del film, ma la scarsa ferocia, i vuoti di comicità, insomma l'inesperienza degli autori. Al prossimo." (Silvio Danese, 'Il Giorno', 28 luglio 1994).