FRANKENSTEIN ALLA CONQUISTA DELLA TERRA

Verso la fine del conflitto mondiale i tedeschi offrono agli scienziati giapponesi il cuore di Frankenstein ancora vivo. Mentre sono in corso studi, il 6 agosto 1945 a Hiroshima scoppia la bomba atomica e viene distrutto l'ospedale nel cui laboratorio si svolgevano gli esperimenti. Un fanciullo travato nella città martire allo stato selvaggio, viene consegnato all'americano dott. Bowen e ai suoi collaboratori nipponici, il dott. Kavachi e la dottoressa Dueko. Ben presto ci si accorge che il ragazzo cresce a dismisura, si nutre di carni di animali e dimostra riconoscenza a Sueko. Da notizie ottenute in Germani e da altri osservazioni si conclude che il gigante è lo stesso Frankenstein rigeneratosi attorno al cuore immortale. Gravi preoccupazioni desta il fatto che, irritato da riprese televisive, il gigante, sia fuggito sulle montagne. Nel frattempo un mostro preistorico esce dalle viscere della terra e semina distruzione. Le autorità iniziano una lotta ad oltranza contro Frankenstein e solo quando il gigante e il mostro si fronteggiano si riacquista fiducia sulle sorti dell'umanità.