Minacciato di licenziamento dal gestore di una agenzia immobiliare, poiché non riesce mai a condurre in porto un affare, Fracchia coglie infine al volo una impensata occasione: a quanto gli fa sapere il "computer", c'è in vendita in Transilvania un antico castello. Solo quattro milioni il costo ed il cliente un po' strambo disposto all'acquisto si trova già in agenzia: per il che Fracchia, fingendo che il maniero sia non troppo lontano da Roma, parte in macchina con l'acquirente verso lidi ben più lontani. Sennonché il padrone del castello è il conte Vlad - alias Dracula, di notte sitibondo vampiro - che vive là con la sorella Oniria (vampira anche lei), passando i due le loro giornate dormendo nelle rispettive bare, per vagabondare di notte, terrorizzando e azzannando la gente dei dintorni. Ovviamente nel castello, zeppo di scheletri e rugginose ferraglie, Fracchia ed il suo cliente passeranno ore terrificanti e avventure tra l'assurdo e il rischioso. Oniria vorrebbe sposare Fracchia, di cui a suo dire si è innamorata, in luogo di colui (una sorta di gigantesco "robot") cui Dracula l'ha destinata. Anche per evitare il matrimonio, che Fracchia considera un ostacolo per lui invalicabile (al rito si presenta vestito da ... sposa, tutta in bianco), i due malcapitati fuggono da una parte all'altra dell'orrida dimora, aiutati anche da Luna, una simpatica ed efficiente ragazza del paese, salita fin lassù per vendicare la morte del fidanzato Kaspar, ucciso dal conte Vlad. Alla fine Fracchia conficcherà nel cuore di quest'ultimo il puntale di frassino del proprio ombrello ... per risvegliarsi accanto alla sua fidanzata romana davanti ad uno schermo, giusto al "The End" di un film dell'orrore.
SCHEDA FILM
Regia: Neri Parenti
Attori: Paolo Villaggio - Giandomenico Fracchia, Edmund Purdom - Dracula, Gigi Reder - Rag. Filini, Anja Pieroni - Contessina Oniria, Federica Brion - Stefania, Giuseppe Cederna, Isabella Ferrari, Andrea Gnecco, Susanna Martinková, Romano Puppo, Filippo De Gara, Paul Müller
Soggetto: Franco Marotta, Paolo Villaggio, Laura Toscano, Neri Parenti
Sceneggiatura: Franco Marotta, Neri Parenti, Laura Toscano, Paolo Villaggio
Fotografia: Luciano Tovoli
Musiche: Bruno Zambrini
Montaggio: Sergio Montanari
Scenografia: Giovanni Licheri
Costumi: Mario Carlini
Effetti: Massimo Cristofanelli
Durata: 94
Colore: C
Genere: FANTASY
Specifiche tecniche: PANORAMICA A COLORI
Produzione: MAURA INTERNATIONAL FILM FASO FILM
Distribuzione: TITANUS - AVO FILM, RICORDI VIDEO, BMG VIDEO (PARADE)
CRITICA
"Morsi e risate in fila indiana. Qualche congiuntivo alla Di Pietro rubato a Fantozzi, un po' di nonsense alla Helzapoppin, una manciata di situazioni tragiche buttate in farsa, una tenue parodia delcinema dell'orrore. Negare che si rida sarebbe una bugia, però che intreccio esile e prevedibile, che formidabile povertàdi idee. Il pur simpatico Paolo Villaggio sembra il PCI: ha cambiato il nome ma resta lo stesso di sempre". (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 20 dicembre 2001)