Bue fotografi ambulanti, nella notte di San Silvestro scattano istantanee ai passanti nei dintorni del Metro di Budapest: i soggetti in predala euforia festaiola, "posano" volentieri, assumendo atteggiamenti non autentici. L'autenticità i due la ricercano nei giorni successivi nella provincia ove cercano di cogliere vecchi, famigliole, scenette agresti, nei momenti più significativi: ma i clienti rifiutano le rughe, i capelli arruffati, i vestiti poveri ecc.; essi preferiscono le fotografie "addomesticate" da appendere alle pareti. I fotografi si abituano a conversare con i loro soggetti, inavvertitamente con semplicità. Si avvicinano così a episodi "veristici": la donna che non si è sposata poiché non sospettava neppure che nel paese vicino esistessero "altri uomini"; il ragazzo che ha abbandonato la famiglia per dissenso; la madre che ha sgozzato le due figlie e, dopo 30 anni di galera, ancora non si sente colpevole poiché attribuisce il delitto all'abbandono subito dal marito.
SCHEDA FILM
Regia: Pal Zolnay
Attori: Ferenc Sebo, Laszlo Nagy, Istvan Igrodi, Márk Zala
Soggetto: Pal Zolnay, Orsolya Szekely
Sceneggiatura: Orsolya Szekely, Pal Zolnay
Fotografia: Elemér Ragályi
Musiche: Ferenc Sebo
Durata: 80
Colore: B/N
Genere: DOCUMENTARIO
Produzione: HUNNIA STUDIO
Distribuzione: INC