FOLLIE DI NEW YORK

Un giovanissimo musicista, Paolo Dresser, scappa di casa per sottrarsi alla minaccia della scuola di teologia. Amante della musica ed assetato di avventure, passa da una città all'altra e un giorno capita tra gli zingari, che si producono in spettacoli popolari. Il caso lo mette a contatto col gran mondo della rivista, e lasciati gli zingari, si trasferisce a New York. Con l'aiuto di un editore intraprendente, riesce ad affermarsi come compositore di musiche brillanti, che cantate da Sally Elliot, hanno grande successo. Fra Paolo e Sally s'accende una viva simpatia; ma la fatuità di Paolo, e la gelosia dell'impresario, innamorato di Sally, sono causa di dissidi. Sally, indignata per il comportamento di Paolo, l'abbandona dopo una scena violenta; ma quando apprende che la fortuna di Paolo, come musicista, sembra vicina al tramonto, ne soffre. Un giorno le presentano una nuova canzone di autore ignoto: cantata da lei, la canzone ha grande successo. quando Sally si reca nel camerino, per conoscere l'autore, trova che questi è Paolo. Dopo una breve schermaglia, i due si riconciliano e si giurano eterna fedeltà.