F.I.S.T.

USA 1978
Negli anni '30 in America un giovane scaricatore, grazie alla grande influenza che riesce a esercitare sui suoi colleghi, diventa capo del sindacato dei camionisti. Con il passare del tempo un astuto senatore conduce una clamorosa inchiesta sui rapporti dell'organizzazione con la mafia.
SCHEDA FILM

Regia: Norman Jewison

Attori: Sylvester Stallone - Johnny Kovak, Rod Steiger - Senatore Madison, Peter Boyle - Max Graham, Melinda Dillon - Anna Zerinkas, David Huffman - Abe Belkin, Kevin Conway - Vince Doyle, Tony Lo Bianco - Babe Milano, Cassie Yates - Molly, Peter Donat - Arthur St. Claire, John Lehne - Mr. Gant, Ken Kercheval - Bernie Marr, Elena Karam - Mrs. Zernikas, Tony Mockus Jr. - Tom Higgins, Richard Herd - Mike Monahan, Henry Wilcoxon - Win Talbot

Soggetto: Joe Eszterhas

Sceneggiatura: Joe Eszterhas, Sylvester Stallone

Fotografia: László Kovács

Musiche: Bill Conti

Montaggio: Graeme Clifford

Scenografia: Richard Macdonald

Costumi: Anthea Sylbert

Effetti: John Burke

Durata: 145

Colore: C

Genere: DRAMMATICO POLITICO

Specifiche tecniche: PANORAMICA

Tratto da: LIBRO DI JOE ESZTERHAS

Produzione: NORMAN JEWISON PER CHATEAU PRODUCTIONS

Distribuzione: UNITED ARTISTS

CRITICA
"Diretto con molto impegno, studiato in tutti i minuti particolari già in fase di sceneggiatura e interpretato con passione da un maiuscolo Sylvester Stallone (cosceneggiatore), il film è nonostante la sua lunghezza, uno spettacolo avvincente, e, soprattutto è una documentazione sullo sviluppo di un gigantesco sindacato americano." (Segnalazioni cinematografiche)

"Sulla falsariga della vita del sindacalista Jimmy Hoffa, un vigoroso dramma sociale interpretato da Stallone con grinta convincente. Jewison dirige con mestiere, e tutto il cast è registrato a puntino. La lunghezza è forse eccessiva, ma lo spettacolo è di prim'ordine. L'aspetto sociale, forse, è solo un pretesto." (Francesco Mininni, Magazine italiano tv)

"Un po' breve e illustrativa questa biografia di Jimmy Hoffa. Reduce dal successo divistico di "Rocky", Stallone ha collaborato alla sceneggiatura presumibilmente al fine di tutelare la propria "immagine". (Laura e Morando Morandini, Telesette)