Storia di un agente dei servizi di sicurezza comunisti polacchi, Bronek Budny, che per venti anni ha sorvegliato Karol Wojtyła. Grazie al suo insolito protagonista, il film racconta fatti noti in modo singolare (la lotta per la costruzione di una chiesa a Nowa Huta a Cracovia, la sorveglianza degli ambienti ecclesiastici effettuata dai servizi di sicurezza). Non è una storia biografica sul futuro papa, Karol Wojtyla è qui solo un catalizzatore di azioni. Per ottenere promozioni, denaro e carriera, Budny spinge sempre più in là i confini del compromesso morale e la sorveglianza di Wojtyła diventa la sua ossessione. Budny si addentra sempre di più nel mondo isolato e immorale dei servizi segreti e scende nell’abisso della solitudine, del male e del crimine.
SCHEDA FILM
Regia: Robert Gliński
Attori: Mateusz Wieclawek - Bronek Budny, Marianna Zydek - Marta, Adrian Brząkała - Padre Michał, Zbigniew Stryj - Colonnello Wojnar, Zuzanna Lit - Krystyna, Krzysztof Wach - Pelato (Łysy, Krzysztof Szczepaniak - Roscio (Ryży, Szymon Roszak - Baffetto (Wąsik, Maciej Mikołajczyk - Karol Wojtyła
Sceneggiatura: Andrzej Gołda
Fotografia: Adam Bajerski
Musiche: Zygmunt Konieczny
Montaggio: Krzysztof Szpetmanski
Scenografia: Ryszard Melliwa
Durata: 113
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Produzione: ZBIGNIEW DOMAGALSKI, WŁODZIMIERZ NIDERHAUS PER WYTWÓRNIA FILMÓW DOKUMENTALNYCH I FABULARNYCH; IN COPRODUZIONE CON TELEWIZJA POLSKA S.A., KRAKOWSKIE BIURO FESTIWALOWE
NOTE
- IN CONCORSO AL XXVII TERTIO MILLENNIO FILM FEST (2023).