FIGLIO, FIGLIO MIO!

Un romanziere dopo alcuni inizi alquanto difficili riesce a conquistare la stima del pubblico e la sua felicità è completa quando gli nasce un bel maschietto. Dopo la morte della moglie egli concentra sul ragazzo tutto il suo affetto ma la sua debolezza verso di lui influisce negativamente sul carattere del figlio che cresce viziato e simulatore. Dopo molti anni il padre vorrebbe sposare una sua ammiratrice ma il giovanotto gli procurerà una serie di gravi dispiaceri che distruggono la sua esistenza e lo portano a ripudiare il proprio figlio il quale, infine pentito, parte per il fronte e muore in una azione pericolosa.