Il Conte di Almaviva, innamorato di Rosina, segue la giovane a Siviglia, presentandosi a lei nelle vesti di Lindoro. Rosina è sorvegliata costantemente dal suo vecchio tutore Bartolo, che vorrebbe sposarla e non le dà tregua con le sue insistenze. Con l'aiuto del barbiere Figaro, domestico del conte, Almaviva riesce a penetrare con un travestimento nella casa di Bartolo, scambiandosi con Rosina sguardi furtivi, sospiri e biglietti. Il conte decide di rapire Rosina nottetempo e informa l'amata del suo piano, ma Bartolo dà ad intendere a Rosina che Lindoro è un emissario del conte d'Almaviva e che le fa la corte per sedurla e gettarla poi tra le braccia del conte. Rosina, indignata, decide di sposare Bartolo quella notte stessa; ma Almaviva le chiarisce l'equivoco in cui è caduta. Ottenuto col denaro l'appoggio di Don Basilio, consigliere di Bartolo, Almaviva sposa Rosina.
SCHEDA FILM
Regia: Camillo Mastrocinque
Attori: Tito Gobbi - Figaro, Irene Genna - Rosina, Cesco Baseggio - Don Bartolo, Giulio Neri - Don Basilio, Luciana Vedovelli - Berta, Armando Francioli - Conte d'Almaviva, Carlo Campanini - Mendez, Renato Malavasi - Il notaio, Andrea Aureli - Il sergente, Renato Lupi - Il servo idiota, Elio Bartoletti
Soggetto: Gioacchino Rossini - opera
Sceneggiatura: Leo Benvenuti, Piero De Bernardi
Fotografia: Alvaro Mancori, Guglielmo Mancori - operatore, Mario Sbrenna - assistente operatore
Montaggio: Enzo Alfonsi, Bruno Mattei - assistente
Scenografia: Ernest Kromberg
Arredamento: Piera Mastrocinque
Costumi: Giancarlo Bartolini Salimbeni
Aiuto regia: Giusto Vittorini, Mario Caiano - assistente
Altri titoli:
Barber of Seville
Figaro, il barbiere di Siviglia
Durata: 102
Colore: C
Genere: MUSICALE LIRICO
Specifiche tecniche: FERRANIACOLOR
Tratto da: opera omonima di Gioacchino Rossini
Produzione: OTTAVIO POGGI
Distribuzione: REGIONALE
NOTE
- TRASPOSIZIONE CINEMATOGRAFICA DELL'OPERA DI ROSSINI NON RIPRESA IN TEATRO, MA CON GLI ATTORI DOPPIATI DA CANTANTI LIRICI
- INTERPRETI: HANNO PARTECIPATO I CANTANTI TITO GOBBI, GIULIETTA SIMIONATO, GIULIO NERI, NICOLA MONTI, VITO DE TARANTO E PATRICIA DEREN.
- COREOGRAFIE DI ALBA ARNOVA E VICTOR FERRARI.
CRITICA
"Dall'opera di Gioacchino Rossini sono conservate le parti musicali, mentre i recitativi sono stati manipolati. Il film è soggetto alle limitazioni proprie del genere... anche l'interpretazione subisce naturalmente le limitazioni imposte dal canto: le voci dei cantanti sono in genere buone". ("Segnalazioni cinematografiche", vol. 88, 1955).