Eva, una donna in preda a depressione psichica, viene ricoverata in una lussuosa clinica, che è gestita da donne e che ospita soltanto donne (unico uomo è un giardiniere deforme). Il contegno delle gestrici e delle ospiti è alquanto strano: talune ospiti invitano tre uomini, e assieme fanno orgia. L'indomani, uno degli uomini viene trovato ucciso. Eva denuncia l'accaduto, ma ciò viene ritenuto frutto della sua fantasia malata. Accadono altri fatti strani che a poco a poco integrano Eva nell'insolito ambiente. Ma tutto ciò è stato solamente un suo incubo.
SCHEDA FILM
Regia: Zbynek Brynych
Attori: Ruth Eder, Irina Demick, Giorgio Ardisson, Françoise Fabian, Anne Marie Kuster, Alain Noury, Pascale Petit, Judy Winter, Uschi Glas, Tanja Gruber
Soggetto: Igor Sentjurc, Giovanni Simonelli
Sceneggiatura: Igor Sentjurc, Giovanni Simonelli
Fotografia: Charly Steinberger
Musiche: Peter Thomas
Montaggio: Sophie Mikorey
Durata: 81
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: EASTMANCOLOR
Produzione: COPRO (ROMA) ROXY (MUNCHEN) CAPITOLE (PARIGI)
Distribuzione: REGIONALE
CRITICA
Il regista è stato molto abile nel rendere un'atmosfera da incubo mediante materiali macabri, utilizzati secondo gli schemi del cinema espressionistico. Ambiguo è l'assunto del film. Non si riesce a capire infatti se i realizzatori, presentando la donna come divoratrice di uomini, abbiano voluto sottolineare il diritto all'emancipazione femminile, o abbiano espresso la propria feroce e ingiusta misoginia. Ma forse intendevano soltanto fare spettacolo con varie aberrazioni, incluse una sequela di omicidi e la presentazione di merce erotica. (Segnalazioni Cinematografiche).