Felicità perduta

ITALIA 1946
Giorgio e Franco sono due amici che frequentano insieme il Conservatorio sognando di diventare dei famosi musicisti. Entrambi sono innamorati della stessa ragazza, Anna, ma lei preferisce Giorgio e lo sposa, scatenando la gelosia di Franco. Dopo aver firmato un importante contratto, Giorgio e Anna, che stanno per partire per una tournée, chiedono a Franco di andare con loro in veste di accompagnatore. Durante le varie tappe, Franco non smette mai di corteggiare Anna, finché un giorno Giorgio, stanco di questa situazione, lo affronta. Franco allora fugge lontano, facendo credere a tutti di essere morto. La polizia, dopo vari giorni di ricerche, trova un cadavere che ha, vicino a sé, i vestiti di Franco. Giorgio, accusato di omicidio, viene imprigionato e deportato in Germania. Riuscito a scendere dal treno e a fuggire, Giorgio raggiunge una falange partigiana e vi si unisce. Solo alla fine della guerra i due ex amici si ritroveranno faccia a faccia: Giorgio troverà Franco che suona il piano in un locale di infima categoria e lo ucciderà. Veramente colpevole, questa volta, cercherà conforto tra le braccia di Anna.
SCHEDA FILM

Regia: Filippo Walter Ratti

Attori: Leonardo Cortese - Giorgio, Manuel Roero - Franco, Dina Sassoli - Anna, Aroldo Tieri - Nicola, Olga Villi - Signora, Loris Gizzi - Medico, Giuseppe Porelli - Sebastiano, Cesare Fantoni - Comandante dei partigiani, Giovanna Galletti, Fedele Gentile, Enrico Luzi, Amina Pirani Maggi, Carlo Mazzarella, Adriana De Roberto, Gabriele Ferzetti

Soggetto: Gherardo Gherardi

Sceneggiatura: Gherardo Gherardi

Fotografia: Romolo Garroni

Musiche: Renzo Rossellini - supervisione

Montaggio: Mario Serandrei

Scenografia: Aldo Tomassini Barbarossa, Adolfo Tavoletti

Arredamento: Franco Lolli

Aiuto regia: Giorgio Lastricati

Altri titoli:

Lost Happiness

Durata: 78

Colore: B/N

Genere: DRAMMATICO

Produzione: ADOLFO TAVOLETTI PER FILMITALIA

Distribuzione: REGIONALE (1947)

NOTE
- ESORDIO REGISTICO DI FILIPPO W. RATTI.