FANGO SUDORE E POLVERE DA SPARO

Il sedicenne Ben Mockridge, che sogna la vita dei cow-boys e vuole diventare uno di loro, si compra una pistola e parte, come aiuto-cuoco, al seguito di Frank Culpepper, diretto con la sua mandria a Fort Lewis. Quando, in uno scontro con ladri di bestiame, muoiono quattro cow-boys, Frank incarica il ragazzo di recarsi in un vicino villaggio e di ingaggiare, a nome suo, altrettanti pistoleros. Durante il viaggio, Ben viene assalito da due malviventi, che gli rubano il cavallo, ma, al ritorno i nuovi assunti - Russ Caldwell, Luke, Dixie e Missoula -, imbattutisi nei ladri li uccidono e recuperano l'animale. Assegnato a un turno di guardia, una notte, Ben, che ha paura di sparare, si lascia massacrare di botte da quattro loschi figuri, che fuggono con tutti i cavalli. La carovana giunge a un villaggio: il ragazzo ritrova, in un saloon i suoi aggressori, che vengono tutti uccisi (anch'egli spara, ammazzando per la prima volta un uomo). La mandria arriva finalmente a un pascolo, il cui proprietario, però impone a Culpepper di andarsene. Nonostante le proteste di Russ e e compagni, Frank obbedisce. Lungo il viaggio, i cow-boys si imbattono in un accampamento di pacifici mormoni. Anch'essi, però, si trovano sulla terra di Pierce, e anche a loro il proprietario intima di sloggiare. Mentre Frank cui interessa soltanto portare a destinazione la mandria, china nuovamente il capo, Ben, Russ e gli altri decidono di restare e di affrontare Pierce e i suoi uomini.. Lo scontro termina con la morte di tutti i contendenti, slavo Ben: pieno d'orrore per l'inutile massacro, ormai disgustato da quella vita che aveva immaginato così diversa, il ragazzo getta la pistola.