Ezio Gribaudo, artista, editore e promotore culturale torinese, oggi novantenne, apre le porte del suo studio: uno spazio traboccante di tele, fotografie, oggetti, attrezzi del mestiere. Racconta del suo incontro con l'arte, di come non abbia mai cessato di dipingere, scolpire, costruire, sperimentando tecniche e materiali. Nella sua vita è stato consacrato dalla Biennale di Venezia, dal Quadriennale nazionale d'arte di Roma, dalla Biennale di San Paolo; è stato insignito della Medaglia d'oro ai benemeriti della cultura e dell'arte; oggi le sue opere sono esposte al MoMA, alla Peggy Guggenheim Collection, alla Ca' Pesaro di Venezia, al Musée des Arts Decoratifs di Parigi... Fin da giovane, poi, ha avviato l'attività di editore, pubblicando più di ottanta monografie sull'arte novecentesca. Il film racconta la singolare vicenda di un artista che ha plasmato la propria vita sulla propria vocazione, ampliando i propri confini e le possibilità di fare esperienza del mondo.
SCHEDA FILM
Regia: Alberto Bader
Attori: Ezio Gribaudo - Se stesso
Soggetto: Alberto Bader, Alessandro Savioli, Miriam Capaldo - collaborazione
Durata: 84
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Produzione: ALBERTO BADER, ALESSANDRO SAVIOLI QUINTA LUCE
Distribuzione: OFFICINE UBU
NOTE
- FUORI CONCORSO AL 38. TORINO FILM FESTIVAL (2020) SEZIONE 'DOCUMENTARI'.
- REALIZZATO IN PARTECIPAZIONE CON ARCHIVIO GRIBAUDO E IN COLLABORAZIONE CON CIVICA SCUOLA DI TEATRO PAOLO GRASSI, CIVICA SCUOLA INTERPRETI E TRADUTTORI ALTIERO SPINELLI, CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI TORINO