Un megalite sorge da un deserto sabbioso - o meglio, un modello in scala di un tale paesaggio. "Io sono l'archivio", dice una giovane voce femminile mentre una musica d'archi inquietante inchioda gli spettatori ai loro posti. Questa apertura pone le basi per il linguaggio narrativo e figurativo del denso saggio mnemonico che utilizza straordinari diorami per raccontare una storia distopica del ventunesimo secolo. Dopo un secolo di ideologie genocide e specismo distruttivo, gli animali hanno ridotto in schiavitù gli esseri umani e hanno conquistato il mondo.
SCHEDA FILM
Regia: Rithy Panh
Sceneggiatura: Rithy Panh, Agnès Sénémaud, Christophe Bataille
Fotografia: Rithy Panh, Prum Mésa
Musiche: Marc Marder
Montaggio: Rithy Panh
Scenografia: Sarit Mang
Suono: Eric Tisserand
Durata: 98
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Produzione: CATHERINE DUSSART PER CDP, RITHY PANH, FABRICE PUCHAULT, ANUPHEAP PRODUCTION, ARTE
NOTE
- IN CONCORSO AL 72. FESTIVAL DI BERLINO (2022).
- ORSO D'ARGENTO PER IL MIGLIORE CONTRIBUTO ARTISTICO AL 72. FESTIVAL DI BERLINO (2022).