Un tecnico italiano, che lavora in un cantiere inglese per la costruzione di una ferrovia nel Kenia, viene accusato di furto dal direttore del cantiere, il quale è innamorato della moglie di lui. Il maligno ha organizzato lui stesso il furto allo scopo di poter ricattare, con la minaccia di denuncia contro il marito, la donna che circuisce. Ma il suo piano diabolico è sventato. Egli fugge con una ragazza che l'ama e il tecnico italiano, di cui è stata riconosciuta l'innocenza, si reca con sua moglie a lavorare nell'Africa Orientale Italiana.
SCHEDA FILM
Regia: Gino Valori
Attori: Milena Penovich - Frida, Cesare Fantoni - Gimmi, Ivana Claar - Olga, Vinicio Sofia - Goffredo, Dino Raffaelli - Hans, Yvonne Sandner - Lotte, Giorgio Covi - Sam Il Marconista, Mario Terchetti - Francesco, Marcello Simoni - Krone, Ruggero Del Fabbro - Il Dottore Svedese, Tino Erler - Valerio
Sceneggiatura: Francesco Giunta, Gino Valeri, Alessandro De Stefani
Fotografia: Ugo Lombardi
Musiche: Ennio Porrino
Scenografia: Alberto Tavazzi
Durata: 75
Tratto da: TRATTO DALL'OMONIMA COMMEDIA DI ALESSANDRO DE STEFANI
Produzione: FRANCESCO GIUNTA PER LA ROMA FILM
Distribuzione: GENERALCINE - ROMA
NOTE
DIRETTORE DI PRODUZIONE: PIERO CASERINI
CRITICA
"Una zona equatoriale inesplorata e deserta attraverso cui il lavoro e l'intelligenza dell'uomo aprono faticosamente le vie di collegamento e di comunicazione: questa è la cornice in cui fermenta la vicenda di questo film (...) Tino Erneler, Milena Penovich e Cesare Fantoni sono gli efficaci e bravi interpreti della vicenda. Bella fotografia, esterni autentici, vivaci inquadrature". (Vice, "Il Giornale d'Italia", 22.07.1939).