Soggetto: Agli inizi del 1800, la giovane Emma Woodhouse vive in modo confortevole con il padre vedovo nella cittadina di Highbury. Quando la sua governante ed amica lascia la casa per sposare un vicino, Emma si pone il problema di come aiutare anche gli altri a vivere in modo altrettanto felice e sereno. Decide allora di trovare un marito ad Harriet Smith, ragazza semplice e timida. Questa decisione mette in moto una intricatissima serie di operazioni tra la buona borghesia della cittadina. In occasione di feste, ricevimenti, visite da una casa all'altra, nascono intese, si creano equivoci, incomprensioni, litigi e riappacificazioni. Per due volte Emma crede di aver trovato il marito giusto e per due volte sbaglia. Harriet pensa di essere attratta dal signor Knightley, cognato di Emma e suo grande estimatore. La situazione infine viene sbrogliata proprio da Knightley, che dichiara il suo amore ad Emma, ben felice di ricambiarlo. E Harriet torna con il signor Martin, col quale già aveva iniziato un rapporto, prima che Emma decidesse che quello non era l'uomo giusto per lei.
SCHEDA FILM
Regia: Douglas McGrath
Attori: Gwyneth Paltrow - Emma Woodhouse, Jeremy Northam - Signor Knightley, Toni Collette - Herriet Smith, Greta Scacchi - Signora Weston, Phyllida Law - Signora Bates, Denys Hawtorne - Signor Woodhouse, Alan Cumming - Signor Elton, Kathleen Byron - Signora Goddard, Ewan McGregor - Frank Churchill, Polly Walker - Jane Fairfax, Edward Woodall - Signor Martin, Sophie Tompson - Miss Bates, James Cosmo - Signor Weston, Juliet Stevenson - Signora Elton
Soggetto: Jane Austen
Sceneggiatura: Douglas McGrath
Fotografia: Ian Wilson
Musiche: Rachel Portman
Montaggio: Lesley Walker
Scenografia: Michael Howells
Durata: 108
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: PANORAMICA A COLORI
Tratto da: TRATTO DAL ROMANZO DI JANE AUSTEN
Produzione: STEVEN HAFT, PATRICK CASSAVETT
Distribuzione: CECCHI GORI DISTRIBUZIONE 1997 - CECCHI GORI HOME VIDEO
NOTE
REVISIONE MINISTERO MARZO 1997.
PREMI: OSCAR 1996, MIGLIOR COLONNA SONORA.
CRITICA
Se il regista è bravo, il risultato è di solito un buon film in costume. Altrimenti il risultato è "Emma", opera prima dello sceneggiatore, teatrante e giornalista americano Douglas McGrath: noioso, piatto, lento, convenzionale, pieno di pranzi, pettegolezzi, cene, passeggiate, compere, chiacchiere, banchetti di Natale, conversazioni in salotto ed eterne tazze di tè che rimangono del tutto insignificanti, senza senso. (La Stampa, Lietta Tornabuoni, 4/4/97) "Emma" segna l'esordio registico dell'americano Douglas McGrath, noto per aver affiancato Woody Allen nella sceneggiatura di "Pallottole su Broadway". Purtroppo il risultato delude fin dalle prime scene; ed è un sollievo, tornando a casa, riprendere in mano il romanzo, di recente molto ben tradotto da Sandra Petrignani per Theoria. (Corriere della Sera, Tullio Kezich, 24/3/97)