Ritratto intimista di Sabine Bonnaire, sorella della celebre Sandrine. Attraverso un archivio privato di immagini raccolte in 25 anni, viene mostrata la personalità di Sabine, 38enne affetta da autismo. Il documentario è anche una denuncia nei confronti del sistema sanitario francese per la penuria di centri specializzati nella cura di questo genere di malattie.
SCHEDA FILM
Regia: Sandrine Bonnaire
Attori: Sabine Bonnaire - Se stessa
Soggetto: Sandrine Bonnaire
Fotografia: Sandrine Bonnaire, Catherine Cabrol
Montaggio: Svetlana Vaynblat
Durata: 85
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.66)
Produzione: MOSAIQUE FILMS
NOTE
- PREMIO FIPRESCI ALLA 39MA "QUINZAINE DES REALISATEURS" (CANNES, 2007).
CRITICA
"Nel rapporto bello e violento tra le due, chi filma e chi è filmato anche complice c'è la sua sofferenza, l'impotenza, il senso di colpa per non avere capito, per vederla come è ora... Un interrogarsi che vuole anche parlare ai mondo, che è gesto d'amore e conoscenza perché la malattia mentale non sia soltanto solitudine." (Cristina Piccino, 'Il Manifesto', 25 maggio 2007)