Per aumentare la sua popolarità a scuola, l'adolescente Olive Penderghast finge di aver già avuto un'esperienza sessuale. Tuttavia, la sua azione sortisce l'effetto contrario. Infatti diventa sì popolare, ma in senso negativo, additata da tutti come una 'ragazza facile'. Poi, un giorno, durante la lezione di letteratura in cui si sta studiando il romanzo "La lettera scarlatta " di Hawthorne ha un'idea: anche lei, novella Hester Prynne, apporrà sui vestiti una lettera 'A rossa'...
SCHEDA FILM
Regia: Will Gluck
Attori: Emma Stone - Olive Penderghast, Penn Badgley - Woodchuck Todd, Amanda Bynes - Marianne, Dan Byrd - Brandon, Thomas Haden Church - Sig. Griffith, Patricia Clarkson - Rosemary Penderghast, Cam Gigandet - Micah, Lisa Kudrow - Sig.ra Griffith, Malcolm McDowell - Preside Gibbons, Alyson Michalka - Rhiannon, Stanley Tucci - Dill Penderghast, Fred Armisen - Pastore, Jake Sandvig - Anson, Morgan Rusler - Sig. Abernathy, Nicki Tyler Flynn - Sig.ra Abernathy
Sceneggiatura: Bert V. Royal
Fotografia: Michael Grady
Musiche: Brad Segal
Montaggio: Susan Littenberg
Scenografia: Marcia Hinds
Arredamento: Karen Agresti
Costumi: Mynka Draper
Effetti: Tyler Matson, Rocco Passionino, Zoic Studios
Durata: 92
Colore: C
Genere: ROMANTICO COMMEDIA
Specifiche tecniche: PANAVISION GENESIS HD CAMERA
Produzione: WILL GLUCK, ZANNE DEVINE E MARK BENTON JOHNSON PER OLIVE BRIDGE ENTERTAINMENT, SCREEN GEMS
Distribuzione: SONY PICTURES RELEASING ITALIA (2011)
Data uscita: 2011-03-04
TRAILER
NOTE
- EMMA STONE E' STATA CANDIDATA AL GOLDEN GLOBE 2011 COME MIGLIOR INTERPRETE DI FILM MUSICAL/COMMEDIA.
CRITICA
"Una storia totalmente inventata (a fin di bene) rovina una reputazione perfetta. Se poi c'è di mezzo una ricerca sul romanzo di Hawthorne 'La lettera scarlatta', su una sgualdrina irredenta, la frittata è fatta: l'immedesimazione è assicurata, quanto i pettegolezzi delle amiche via sms. Una commedia adolescenziale sul dramma delle prime avventure con l'eros, che però diverte." (Cinzia Romani, 'Il Giornale', 4 marzo 2011)
"Spiacerà a chi le storie scioccherelle di demi-vierges riesce a digerirle purché condite con una salutare ironia. 'Easy girl' (letteralmente, la ragazza facile) invece ha le pretese, addirittura quella di essere un remake del classico "La lettera scarlatta". Che idea del cavolo." (Giorgio Carbone, 'Libero', 4 marzo 2011)
"Narrato dal punto di vista di una strepitosa teen ager che rimpiange il romanticismo maschile dei giovani mélo anni '80 come 'Breakfast Club' (ennesima celebrazione del compianto John Hughes dopo 'Parto col folle'), ha sempre la battuta pronta (avrà preso dai simpatici genitori Patricia Clarkson e Stanley Tucci) e possiede la sensuale schiettezza di un'Emma Stone in zona Shirley MacLaine. Secondo recente gioco con un classico della letteratura (dopo 'Tamara Drewe'), 'Easy Girl' trasforma la Stone, dopo 'Benvenuti a Zombieland', in una pietra miliare della commedia sentimentale per ragazzini con neuroni." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 4 marzo 2011)