DUE RAGAZZI DA MARCIAPIEDE

Piero Zoccoletti, giovane ed attraente ginecologo di Toledo, non riesce ad avere clienti a causa della gelosia dei suoi concittadini, tutt'altro che propensi ad affidare alle sue cure le loro donne. Nella stessa città vive e prospera Serghej Rakninof, un noto sarto che gode fama di invertito, nel cui atelier i gelosissimi cittadini di Toledo inviano con assoluta fiducia le proprie mogli. Durante una trasferta a Madrid, dove si svolge un congresso medico, Piero incontra Serghej e scopre che questi è in realtà un esuberante play-boy, costretto a recitare a Toledo la parte dell'omosessuale soltanto per motivi di opportunità. Dopo aver fraternizzato con Serghej, Piero passa, in compagnia del sarto, alcune giornate di sfrenata allegria. Allarmata dalla sua prolungata assenza, giunge nel frattempo a Madrid Giacinta, fidanzata di Piero. Equivocando sull'amicizia di Piero e Nerghej, la donna immediatamente ritorna a Toledo, dove non si fa scrupolo di diffondere la notizia che anche il giovane medico è un invertito. Chiarito l'equivoco con la fidanzata, Piero, al quale l'ambigua fama ha procurato una vasta clientela, si guarda bene dal rendere pubblica la propria condizione di uomo assolutamente normale.