Pauline e Marie tutte le sere si esibiscono in un cabaret nel numero "Zig-Zig": tra i loro ferventi ammiratori c'è Monsieur Jean, ricco ex commissario di polizia. Subito dopo, le due ragazze nel bar dell'ex pugile Aldo Minnelli raccolgono le prenotazioni dagli avventori: allegramente e coscientemente le due fanno il "mestiere" per raccogliere quanto servirà loro per comprarsi una villetta e godere un futuro tranquillo. Pauline, però, all'insaputa di Marie, collabora con una banda di travestiti che sequestra la moglie del Ministro dell'Agricoltura. Mentre il commissario Bruyère brancola nel buio e viene tradito dalla moglie con il brigadiere Edelweiss, Monsieur Jean, esperto di musica lirica, individua la moglie del Ministro, che è solita cantare l'Aida in fa, anziché in mi bemolle. Marie rimprovera l'amica che viene colpita a morte da un "barbone" innamorato di lei e deciso a vendicarsi. Monsieur Jean uccide il barbone e accorre accanto a Marie che tiene in braccio il cadavere dell'amica.
SCHEDA FILM
Regia: László Szabó
Attori: Yves Afonso, Jean-Pierre Kalfon - Il chitarrista, Walter Chiari - Le Clochard, Catherine Deneuve - Marie, Bernadette Lafont - Pauline, Stephane Shandor, Tino Carraro, Hubert Deschamps - M. Jean
Soggetto: László Szabó
Sceneggiatura: László Szabó
Fotografia: Jean Pierre Baux
Musiche: Karl Heinz Schafer
Montaggio: Jacques Witta
Altri titoli:
Zig-Zig non si possono strappare le stelle
Durata: 89
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Produzione: RENN CITROUILLE (PARIS) FRAL (ROMA)CLAUDE BERRI
Distribuzione: REGIONALE