Due agenti molto speciali

Regia: David Charhon

Attori: Omar Sy - Ousmane Diakhité, Laurent Lafitte - François Monge, Sabrina Ouazani - Yasmine, Lionel Abelanski - Daniel Cardinet, Youssef Hajdi - Giovanni/Nabil, Maxime Motte - Van Gogh, Léo Léothier - Gérard, André Marcon - Chaligny, Zabou Breitman - Morland, Katia Tchenko - Réjanne

Soggetto: Eric Altmayer - idea, Nicolas Altmayer - idea

Sceneggiatura: Rémy Four - anche dialoghi, Julien War - anche dialoghi, David Charhon - anche adattamento e dialoghi, Ismaël Sy Savané - adattamento e dialoghi, Alexis Dolmet - adattamento e dialoghi, Laurent Lafitte - adattamento e dialoghi

Fotografia: Alain Duplantier

Musiche: Ludovic Bource

Montaggio: Stephane Pereira

Scenografia: Thierry Chavenon

Costumi: Marité Coutard

Altri titoli:

On the Other Side of the Freeway

Durata: 96

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Produzione: ERIC ALTMAYER E NICOLAS ALTMAYER PER MANDARIN CINÉMA, MARS FILMS, M6 FILMS

Distribuzione: RODEO DRIVE-THE SPACE, MEDUSA (2013)

Data uscita: 2013-03-28

"Sulla scorta di mille telefilm sulle coppie di poliziotti, ma soprattutto ansioso di ricordare 'Quasi amici', il film di Charhon indaga sulla morte di una signora che frequenta bische: tra i soliti sospetti anche i sindacati. Omar Sy si fa già il verso, buonismo con risatina molesta, ma più originale il detective Laurent Lafitte che porta bon ton nella corruzione." (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 28 marzo 2013)

"Ambientazione accattivante, nonché collegata alla salda tradizione del polar, il poliziesco autoctono, per 'Due agenti molto speciali' forse progettato sulla scia del successo personale di Omar Sy, lo scultoreo e sfrontato antieroe nero co-protagonista di 'Quasi amici'. Con uno sguardo rivolto ai classici delle avventure in coppia di due sbirri caratterialmente, fisicamente e socialmente antitetici, il regista Charhon si diverte a scatenare sulle strade del crimine il rozzo, sboccato e assai poco legalitario Ousmane e il ligio, elegante e snob François a partire dal ritrovamento del cadavere di una donna maritata in alto loco. Ovviamente, al termine del canonico tourbillon d'inseguimenti automobilistici, sparatorie e dialoghi al fulmicotone sarcastico, sarà la sopravvenuta amicizia fra i due piuttosto che le doti strettamente professionali a far chiudere in attivo la partita. Gli attori risultano strambi e simpatici al punto giusto, mentre il film nel suo complesso non riesce a oltrepassare una buona sufficienza perché alla scorrevole gradevolezza del ritmo s'accompagnano qualche salto di sceneggiatura di troppo e un taglio stilistico-figurativo da videoclip di lusso." (Valerio Caprara, 'Il Mattino', 28 marzo 2013)

"Passabile commedia poliziesca francese, imparentata con il 'Beverly Hills Cop' di Eddie Murphy. Qui sostituito dal più simpatico, meno sguaiato e ugualmente strafottente Omar Sy, lanciato dal boom di 'Quasi amici'. In coppia con lui, l'elegante, anche se malrasato, e belloccio Laurent Lafitte di 'Piccole bugie tra amici'. (...) Qualche caduta di gusto non annacqua il moderato spasso." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 28 marzo 2013)

"Piacerà a chi ormai ha capito che il poliziesco all'americana i francesi lo sanno allestire spesso meglio degli americani. Qui è la gran beneficiata di Omar Sy ('Quasi amici') in un ruolo alla Eddie Murphy." (Giorgio Carbone, 'Libero', 28 marzo 2013)