Un gruppo speciale dei Marines viene inviato su Marte dopo aver ricevuto l'SOS di una base scientifica installata sul pianeta. Quella che sembrava una missione di soccorso si trasforma ben presto in una battaglia contro delle forze oscure e misteriose...
SCHEDA FILM
Regia: Andrzej Bartkowiak
Attori: Karl Urban - John Grimm, Rosamund Pike - Dott.ssa Samantha "Sam" Grimm, Dwayne Johnson - Sarge, Razaaq Adoti - Duke, Deobia Oparei - Distruttore, Ben Daniels - Goat, Richard Brake - Portman, Al Weaver - Il ragazzo, Dexter Fletcher - Pinky, Brian Steele - Curtis Stahle/il barone, Yao Chin - Mac, Robert Russel - Dottor Carmack, Daniel York - Tenente Hunegs, Ian Hughes - Sandford Crosbie, Sara Houghton - Dott.ssa Jenna Willits, Petr Hnetkovsky - Dottor Olsen, Jaroslav Psenicka - Dottor Thurman, Blanka Jarosova - Dott.ssa Hillary Tallman, Marek Motlicek - Dottor Clay, Vladislav Dyntera - Dottor Steve Willits, Doug Jones - Dottor Carmack
Soggetto: David Callaham
Sceneggiatura: David Callaham, Wesley Strick
Fotografia: Tony Pierce-Roberts
Musiche: Clint Mansell
Montaggio: Chris Lloyd, Derek Brechin, Toby Lloyd, Peter Dansie
Scenografia: Stephen Scott
Costumi: Carlo Poggioli
Effetti: Jon Farhat, John Rosengrant, Kit West, Framestore CFC, Stan Winston Studio, Double Negative
Durata: 100
Colore: C
Genere: HORROR AZIONE FANTASCIENZA
Tratto da: omonimo videogioco creato dalla ID Software
Produzione: DI BONAVENTURA PICTURES, JOHN WELLS PRODUCTIONS, STILLKING FILMS, UNIVERSAL STUDIOS, WARNER BROS.
Distribuzione: UIP (2006)
Data uscita: 2006-03-17
CRITICA
"Essendo tutt'altro che un capolavoro, 'Doom' costituisce l'oggetto ideale per uno studio di filmologia, la disciplina che si occupa dei rapporti tra film e spettatore. Intanto perché, mutuato dall'omonima trilogia di videogame, adotta un linguaggio ibrido tra cinema e videogame, due forme 'spettacolari' assai diverse. Basti vedere la sequenza - la più interessate, del resto - riproducente in digitale la 'soggettiva' che è poi il punto di vista del gioco: quello da cui l'eroe (il giocatore) massacra il maggior numero possibile di mostri. Sul piano della logistica, inoltre, il film di Bartkowiak compie un itinerario tra ambienti diversi molto simile agli spazi virtuali in uso nei giochi elettronici. La faccenda, però, presenta aspetti bizzarri e paradossali, poiché le sensazioni percettive ed emotive del film sono profondamente eterogenee rispetto a quelle del videogame; senza contare che il primo, a differenza dell'altro, non prevede l'interattività. Perfettamente omologo alle immagini sintetiche, invece, il pur corposo 'The Rock', che ha solo due espressioni. Con il fucile e senza." (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 24 marzo 2006)
"2046' non è solo l'ultimo film di Wong Kar-wai. E' anche l'anno in cui è ambientato 'Doom' di Andrzej Bartkowiak, ennesimo film tratto da videogame dopo 'Resident Evil' e 'Alien vs. Predator'. 'Doom' fu il primo "first person shooter", ovvero quando nel 1993 ci si divertiva come matti a sparare in soggettiva correndo e saltando dentro labirintiche costruzioni. 'Doom' film è senza arte né Marte, nel senso che pur essendo ambientato sul Pianeta Rosso, non ce lo fa vedere. I personaggi, squadra di militari invasati inviati su Marte per indagare su esperimenti andati maluccio, corrono, sparano e si scannano in un'atmosfera claustrofobica. I mostri non si vedono quasi mai e quando si vedono non vorresti averli visti tanto sono realizzati male al computer. Verso la fine arrivano due minuti in soggettiva piuttosto brutali in cui il film tratto dal videogame diventa emozionante ed adrenalinico quasi quanto il videogame. Ma è poco e arriva troppo tardi. C'è il nostro amato The Rock , che ha voluto essere il militare più cattivo e stupido, ma il suo innato carisma non basta. Continuiamo a sognarlo come nuovo Conan. Ma in 'Doom', anche per lui, è game over." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 24 marzo 2006)