Donne proibite

ITALIA 1953
Tamara, una prostituta, tenta d'uccidersi gettandosi dalla finestra di una casa di tolleranza. La casa viene temporaneamente chiusa e la ragazza, raccolta in gravi condizioni, viene portata in ospedale. In seguito alla chiusura della casa, Wally, Franca e Lola, devono cercarsi una stanza dove dormire, e si rivolgono a Rosita, una ex collega, che ha un bell'appartamento. Wally, che ha superato i trent'anni e si propone di cambiar vita, conosce Francesco, un abruzzese in procinto di emigrare. I due decidono di sposarsi, ma poiché Francesco deve partire, ricorrono ad un matrimonio per procura. Di fronte però alle accuse e ai rimproveri del rappresentante di Francesco, che le rinfaccia il suo passato, Wally fugge e muore tragicamente. Tamara, minorata nel fisico, ha una crisi religiosa e viene accolta in un istituto di suore. Franca, che ha una bambina, la prende con sé e, trovato un lavoro onesto, potrà dedicarsi a lei. Lola sembra spregiudicata e cinica ma in realtà ha un animo sensibile e generoso. Decide di ritornare dai suoi vecchi genitori, ma il pensiero che il suo ritorno in famiglia possa nuocere alla sorella, prossima alle nozze, la fa desistere. Stanca e malata, va a bussare alla porta della casa di tolleranza che nel frattempo ha riaperto i battenti.
SCHEDA FILM

Regia: Giuseppe Amato

Attori: Linda Darnell - Lola, Valentina Cortese - Vally, Lea Padovani - Franca, Giulietta Masina - Rosita, Lilla Brignone - Tamara, Carlo Dapporto - Vittorio, Anthony Quinn - Francesco, Alberto Farnese - "Sportivo", Alberto Talegalli - Un parente di Francesco, Checco Durante - Altro parente, Roberto Risso - Bruno, Maria Pia Casilio - La ragazza giovane, Lola Braccini - Signora Cappello, padrona della casa 'chiusa', Rossella Falk - Morena, Mariolina Bovo - Gelsomina, Aldo Silvani, Gina Amendola, Tino Buazzelli, Anita Durante

Soggetto: Bruno Paolinelli - commedia

Sceneggiatura: Giuseppe Mangione, Giuseppe De Santis, Elio Petri, Gianni Puccini, Bruno Paolinelli, Cesare Zavattini, Siro Angeli, Gigliola Falluto

Fotografia: Anchise Brizzi, Alberto Fusi - operatore

Musiche: Renzo Rossellini

Montaggio: Gabriele Varriale

Scenografia: Virgilio Marchi

Arredamento: Elio Costanzi

Costumi: Elio Costanzi

Durata: 94

Colore: B/N

Genere: DRAMMATICO

Tratto da: dalla commedia "Vita nuova" di Bruno Paolinelli

Produzione: GIUSEPPE AMATO

Distribuzione: CEI INCOM

CRITICA
"C'è dunque anche un insegnamento: ma sarà abbastanza chiaro? Ne dubitiamo, quando pensiamo al moralismo sentimentale di certe sentenze, alla convenzionalità dello sviluppo della vicenda alla somma di tutti gli ingredienti (...) idonei a far colpo sulle folle, ma insufficienti, a causa di una descrizione abbastanza superficiale, a provocare forti reazioni o esami di coscienza ." (D. Caligo, "Rivista del Cinematografo", n. 2 del febbraio 1954).