Django

SPAGNA 1966
In un paese ai confini del Messico dove imperversano due bande capeggiate rispettivamente dal maggiore americano Jack Winchester e dal generale messicano Hugo Rodriguez, arriva un pistolero, Django, accompagnato da Norma, la sua amante. Nel saloon del villaggio, dove si riuniscono a turno le due bande rivali, Django che è stato guidato fin lì dalla sete di vendetta contro Winchester, riesce a uccidere quasi tutti gli uomini del maggiore con una mitragliatrice nascosta in una bara. Intanto Django riesce ad avere un incontro con Hugo e gli propone di dargli del denaro in cambio di armi. Poiché Hugo rifiuta, Django ruba l'oro e fugge con Norma, ma il generale, dopo averlo raggiunto, lo punisce uccidendo la donna e stritolando le mani del pistolero. Mentre Django trova riparo e cure a casa di Nathaniel, il proprietario del saloon, Winchester sorprende Hugo ed i suoi uomini in un agguato e li uccide. Una volta guarito, però, Django lancia un'altra sfida al maggiore e finalmente lo uccide nel cimitero di Tombstone accanto alla tomba della moglie che era stata uccisa da Jack.
SCHEDA FILM

Regia: Sergio Corbucci

Attori: Franco Nero - Django, José Bódalo - Nathaniel, Loredana Nusciak - Maria, Ángel Álvarez - Gen. Hugo Rodriguez, Gino Pernice - Jonathan, Rafael Albaicín - Uomo di Rodriguez, Eduardo Fajardo - Maggiore Jackson, Luciano Rossi - Miguel, Erik Schippers, Simón Arriaga, José Canalejas, Giovanni Ivan Scratuglia

Soggetto: Sergio Corbucci, Bruno Corbucci

Sceneggiatura: Sergio Corbucci, Bruno Corbucci, Franco Rossetti - collaborazione, José Gutiérrez Maesso - collaborazione, Piero Vivarelli - collaborazione

Fotografia: Enzo Barboni

Musiche: Luis Enríquez Bacalov

Montaggio: Sergio Montanari, Nino Baragli

Scenografia: Carlo Simi

Arredamento: Francesco Bronzi

Costumi: Marcella De Marchis

Aiuto regia: Ruggero Deodato

Durata: 94

Colore: C

Genere: WESTERN

Specifiche tecniche: EASTMANCOLOR, WIDESCREEN

Produzione: MANOLO BOLOGNINI PER BRC PRODUZIONE FILM (ROMA) TECISA FILM (MADRID)

Distribuzione: EURO - GOLDEN VIDEO, VIDEOGRAM, NUMBER ONE VIDEO - BLU-RAY: CG HOMEVIDEO (2012)

NOTE
- REVISIONE MINISTERO GIUGNO 1997.
CRITICA
"E' l'esempio degenerato del western all'italiana: la sua realizzazione ha contribuito a dare il via a tutta una progenie di personaggi western che hanno causato l'affossamento dell'esperimento italiano". (Massimo Moscati, "Western all'Italiana", Ed. Il Timone, 1978)

"Si tratta di un film western che nonostante l'eccellente fotografia ambientale, il buon ritmo e l'aderente commento musicale, trova il suo limite tecnico nell'impostazione grottesca e di cattivo gusto." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 62, 1967)