Nella selvaggia isoletta di Seil, battuta dalle tempeste dell'Atlantico, vive un gruppo di pescatori bretoni. Sono esseri primitivi, fieri, appassionati e profondamente religiosi, sebbene il loro intenso bisogno di spiritualità si esprima in modi non convenzionali: sentono il bisogno dei riti, ma poco si curano della legge morale. La loro ostinazione nel peccato, i loro atti di banditismo verso i naufraghi dalle cui sventure traggono vantaggio, inducono il loro buon curato ad abbandonare l'isola. Non potendo assolutamente fare a meno delle pratiche religiose, gli isolani obbligano il sacrestano Tommaso, un pescatore analfabeta buono ed onesto, a compiere gli uffici del sacerdote. Tommaso, pur sapendo che ciò costituisce una profanazione cerca di venir incontro, entro certi limiti, ai desideri dei paesani, per i quali sente profonda comprensione. Fortunatamente però, un giorno, mentre è sul punto di compiere un orrendo sacrilegio celebrando la messa, giunge il nuovo curato. Tommaso si sottomette immediatamente al sacerdote, del quale invoca il perdono, ma la popolazione si ribella...
SCHEDA FILM
Regia: Jean Delannoy
Attori: Pierre Fresnay - Thomas Gourvennec, Madeleine Robinson - Jeanne Gourvennec, Daniel Gélin - Joseph Le Berre, Andrée Clement - Kerneis, Jean Brochard - Abate Kerhervé, Sylvie - Coise Karbacen, Antoine Balpêtré - Gourvennec, un pescatore, Jean D'Yd - Corentin Gourvennec, Marcelle Géniat - Madre Gourvennec, Daniel Ivernel - François Guillen
Soggetto: Henri Queffelec - romanzo
Sceneggiatura: Jean Aurenche, Pierre Bost, Jean Delannoy
Fotografia: Robert Lefebvre
Musiche: René Cloërec
Montaggio: James Cuenet
Scenografia: René Renoux
Durata: 100
Colore: B/N
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.37)
Tratto da: romanzo "Le recteur de Île de Sein" di Henry Queffelec
Produzione: TRANSCONTINENTAL FILM
Distribuzione: LUX
NOTE
- ADATTAMENTI E DIALOGHI: JEAN AURENCHE, PIERRE BOST.
- PREMIO INTERNAZIONALE - PREMIO OCIC ALLA XI MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (1950).