Padre Conroy è un sacerdote cattolico che svolge la sua missione in una parrocchia di Broadway: egli ricorre a qualunque mezzo per accostarsi al suo prossimo, cui offre sempre comprensione e indulgenza. Sotto la sua guida i giovani del quartiere preparano uno spettacolo di beneficenza, cui parteciperà anche Holly, graziosa ragazza il cui padre è gravemente ammalato di cuore. Per poter provvedere al padre, Holly va a cantare nel night club di Tony Vincent, un giovanotto che ha fama di essere un dongiovanni. Il padre però è contrario a questa iniziativa della figlia e per suo desiderio il sacerdote tenta di indurre la ragazza a lasciare quel locale, che egli stesso giudica pericoloso. Ma Holly, che in un primo tempo si era sottratta al corteggiamento di Tony, ora ne è innamorata e rifiuta si seguire i consigli di Padre Conroy. Questi organizza un nuovo spettacolo di beneficenza alla televisione e invita Tony a parteciparvi, chiedendogli in cambio di lasciare in pace Holly. Dopo qualche esitazione Tony accetta. Holly ne è sconvolta e Padre Convoy si pente del suo zelo, che pensaa possa essere stato eccessivo. E poiché Tony durante le prove e lo spettacolo appare profondamente mutato e rivela un'insolita serietà di propositi, sarà lo stesso sacerdote ad intervenire presso il padre di Holly perché non si opponga al matrimonio dei due giovani.
SCHEDA FILM
Regia: Frank Tashlin
Attori: Bing Crosby - Padre Conroy, Debbie Reynolds - Holly Lemaise, Robert Wagner - Tony Vincent, Les Tremayne - Harry Lamaise, Ray Walston - Phil Stanley, Connie Gilchrist - Mary, Frank McHugh - Jim Dugan, Joe Besser - Joe Greb, Stella Stevens - Chorine, Sebastian Cabot - Monsignor Francis Stratford
Sceneggiatura: Robert O'Brien
Fotografia: Leo Tover
Musiche: Sammy Cahn
Montaggio: Hugh S. Fowler
Scenografia: Leland Fuller, Lyle R. Wheeler
Costumi: Charles Le Maire, Adele Palmer
Durata: 120
Colore: C
Genere: MUSICALE COMMEDIA
Specifiche tecniche: 35 MM. CINEMASCOPE (1:2.35) DELUXE
Produzione: FRANK TASHLIN PER FOX
Distribuzione: FOX
NOTE
- DIRETTORE DI BALLO: ALEX ROMERO.
CRITICA
" E' un film spettacolare abbastanza riuscito, anche se a tratti denuncia qualche difetto di ritmo e presenta qualche lungaggine. Il lavoro è meno valido di altri film del genere con lo stesso protagonista, ma si mantiene, tuttavia, su un buon livello medio con qualche sequenza di sicuro effetto." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 46, 1959)