TRAMA LUNGA
Giappone, otto anni fa. Tai, uno dei bambini digi-prescelti, insieme ad altri amici e al digimon Koromon/Agumon, deve salvare il mondo da un nuovo pericolo: su Internet ha preso forma un digimon cattivo di nome Diabormon che minaccia di cancellare i dati in rete e di far partire dagli Stati Uniti un missile nucleare destinato a distruggere il Giappone. I digimon buoni tuttavia non riescono a sventare il pericolo. Per farlo c'è bisogno che i due si fondano, diventando un digimon unico che alla fine riesce a neutralizzare i dati del trasmettitore nucleare. Risolto questo problema, oggi, dopo qualche anno, ci sono nuovi digi-prescelti destinati ad altre imprese. Negli Stati Uniti un malvagio vuole distruggere tutto. Alcuni digimon gemelli rischiano di essere mutati. Sul posto arrivano i digi prescelti, vanno avanti e indietro nel tempo, combattono e infine debellano il virus malefico. Il ragazzo salvato torna a casa e qui trova un nuovo digimon un po' stonato.
SCHEDA FILM
Regia: Minoru Hosoda, Shigeyasu Yamauchi, Mamoru Hosoda
Soggetto: Akiyoshi Hongo
Sceneggiatura: Bob Buchholz, Jeff Nimoy
Fotografia: Shigeru Ando
Musiche: Amotz Plessner, Udi Harpaz
Montaggio: Douglas Purgason, Gary Friedman
Effetti: Nao Ota, Chiaki Hirao, Tadashi Ota, Nobuhiro Shimokawa, Hidenori Toyama, Norio Katsuoka, Masayuki Kochi, Ken Hoshino
Altri titoli:
DIGIMON: DIGITAL MONSTERS: THE MOVIE
DIGIMON: DIGITAL MONSTERS
Durata: 88
Colore: C
Genere: ANIMAZIONE AVVENTURA
Produzione: TERRI-LEI O'MALLEY PER 20TH CENTURY FOX - TOEI - SABAN
Distribuzione: 20TH CENTURY FOX - UIP
CRITICA
"A uso e consumo di chi è impreparato sull'argomento, 'Digimon-Il film', che è diviso in tre parti, comincia raccontando l'antefatto: da un uovo fuoriuscito da un computer spunta un grazioso esserino che si trasforma in un dinosauro gigante terrorizzando un caseggiato di Tokyo, mentre i ragazzini Kari, Tai, Matt, T.K., Sora, Mimi e Izzy, testimoni del fatto, diventano i prescelti, in grado di aiutare i Digimon buoni a combattere quelli cattivi. L'adulto si domanda se i prescelti sono bambini in carne e ossa o digibambini, ma l'idea è che si tratta di bambini trasferiti in una realtà virtuale. Nel secondo capitolo i prescelti lottano contro il tempo per salvare il mondo dal diabolico Devimon che minaccia di distruggere le linee telefoniche Internet del pianeta, infiltrandosi addirittura nel sistema delle armi nucleari Usa. Nella terza pane si unisce ai prescelti Willis, un ragazzino americano che nella serie tivù non appare. L'ingresso in scena dello yankee sarà stato imposto dalla Fox alla Toei per motivi di mercato: però lo sforzo è risultato inutile perché il film in Usa non ha incassato neppure 10 milioni di dollari. Morale, ai bambini i Digimon piaceranno pure, ma forse anche loro dal cinema pretendono qualcosa di più". (Alessandra Levantesi, 'La Stampa', 18 marzo 2001)