E' la storia delle peripezie affrontate da quattro ragazzi che negli anni '70 volevano a tutti i costi andare a un concerto dei KISS, una famosa band di rock-and-roll. Uno di loro riesce a procurarsi i biglietti ma sua madre, che non ha affatto piacere che suo figlio vada al concerto, li distrugge. I ragazzi faranno di tutto per essere presenti ugualmente, compresa una visita ad un locale di streaptease maschile tipo Full Monty. Nonostante le difficoltà i ragazzi manterranno intatta la voglia di realizzare i loro sogni.
SCHEDA FILM
Regia: Adam Rifkin
Attori: Rodger Barton - Mr. Bumsteen, Giuseppe Andrews - Lex, James De Bello - Trip, Edward Furlong - Hawk, Shannon Tweed - Amanda Finch, Sam Huntington - Jeremiah "Jam" Bruce, Kathryn Haggis - Mrs. Bumsteen, Melanie Lynskey - Beth Bumsteen, Natasha Lyonne - Christine, Miles Dougal - Elvis, Nick Scotti - Kenny, Emmanuelle Chriqui - Barbara, David Quane - Bobby, David Gardner - Prete, Lin Shaye - Mrs. Bruce
Soggetto: Carl V. Dupre'
Sceneggiatura: Carl V. Dupre'
Fotografia: John R. Leonetti
Musiche: J. Peter Robinson
Montaggio: Peter Schink, Mark Goldblatt, Roger Barton
Scenografia: Steve Hardie
Effetti: Michael Kavanagh
Durata: 94
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Produzione: NEW LINE CINEMA - BASE 12 PROD. - CORRUPTER PROD. SERVICE LTD. - KISS NATION - TAKOMA ENTERT. GROUP
Distribuzione: MEDUSA (2000)
NOTE
PARTECIPA LA STESSA BAND DEI KISS.
CRITICA
"Prendendo spunto dal rock satanico dei 'Kiss', il film in realtà mette in scena una edulcorata commedia adolescenziale, con i suoi temi e riti di passaggio, primo tra tutti quello sentimentale- sessuale. La notte del grande concerto diventa infatti una scusa per parlare dell'iniziazione sessuale di quattro ragazzi, alla soglia dei rampanti anni '8O. Ma dei ruggenti anni '7O, il film di Rifkin lascia intravedere molto poco e dimostra di aver parecchio da imparare da quello straordinario affresco generazionale dei 'sixties', che fu 'American Graffiti' di George Lucas". (Fabrizio Liberti, 'Film Tv, 21 agosto 2000)