Un gruppo di terroristi di uno Stato dell'America Centrale assalta una notte una base aerea americana e vi ruba un ordigno nucleare: nella sparatoria perde la vita la giovane moglie incinta del Tenente Tony Turner. Deciso a farsi giustizia da solo, dopo essersi impadronito di armi e munizioni, Turner sequestra il pilota Samuel Beck ed il suo aereo F16. Dapprima riluttante, Beck affronta con Turner una serie di rischiosissime avventure. Abbandonato l'aereo, i due si lanciano sulle piste dei terroristi con grande coraggio, in un incessante grandinare di pallottole da una parte e dall'altra, tra agguati, carri armati ed elicotteri all'inseguimento. A parte la vendetta che preme a Turner, c'è il problema di quell'ordigno nucleare che viene alla fine scoperto in un edificio in disuso e che sta per esplodere. Nel frattempo, insofferente del silenzio e della inerzia ufficiale impostagli da un emissario del Governo, il Colonnello Keitel parte in aereo con un reparto speciale, allo scopo di recuperare Beck e Turner. Costoro, liberati, svelano che la bomba suddetta non è affatto esplosa: il Dipartimento di Stato sapeva benissimo che l'ordigno era da esercitazione tattica e, quindi, non pericoloso come si temeva. La operazione, costata numerosi morti, è stata spettacolarmente utilizzata, allo scopo di scoraggiare in futuro iniziative del genere.
SCHEDA FILM
Regia: Frank Valenti
Attori: Brett Clark - Tony Turner, Fred Williamson - Capitano Samuel Beck, Bo Svenson - Colonnello Keitel, Mark Gregory, Divana Maria Brandao, Anthony Freeman, Jean Michel Pellizza, Emy Valentino
Soggetto: Frank Valenti, Dardano Sacchetti
Sceneggiatura: Dardano Sacchetti
Fotografia: Adolfo Bartoli
Musiche: Elio Polizzi
Montaggio: Fiorenza Müller
Durata: 98
Colore: C
Genere: AVVENTURA
Specifiche tecniche: 35 MM
Produzione: MILOS ANTIC PER REALTA' CINEMATOGRAFICA
Distribuzione: LIFE INTERNATIONAL (1988) - AZZURRA HOME VIDEO
CRITICA
"Nulla a che vedere con il peripatetico 'Delta Force' di qualche anno fa, protagonisti Lee Marvin e il Rambo dei poveri, Chuck Norris. Più che al filo catastrofista, cui apparteneva l'opera diretta da Golam 'Delta Force Commando' fa parte di un genere mai caduto in disuso, territorio spesso predato dai B-movie, quello del film parabellico felicemente coniugato agli eroismi vecchia maniera dei giustizieri solitari e vendicatori. (...) Mal diretto da Frank Valenti, 'Delta Force Commando' annoia e irrita oltre che per l'approssimazione ideologica anche per la ridondanza cinematografica delle immagini. Tempi duri per i Rambi troppo pedanti nel cacciare i fantasmi del passato e i cattivi di sempre." (Fabio Bo, 'Il Messaggero', 15 Agosto 1988)