La storia inizia nel 1950 nella Cecoslovacchia dominata dai sovietici. L'ex pilota Franta Slama è detenuto in un campo di lavoro come "nemico del popolo". L'accusa è quella di essere stato pilota della RAF durante la Seconda Guerra mondiale. Un flashback ci riporta al 1939 quando due piloti cecoslovacchi dopo la caduta della Francia in mano nazista a giugno del 1940 fuggono in Inghilterra per arruolarsi nella RAF. Hanno età diverse e mentre per tre mesi fanno un corso per imparare l'inglese, necessario per pilotare, tra loro si stabilisce un forte legame come tra padre e figlio. Ma si innamoreranno della stessa donna, Susan, il cui marito è un marinaio disperso in guerra. Le azioni in combattimento saranno assai pericolose e quando Franta tornerà in patria gli sembrerà irriconoscibile.
SCHEDA FILM
Regia: Jan Sverák
Attori: Ondrej Vetchý - Frantisek Slama, Krystof Hádek - Karel Vojtisek, Tara Fitzgerald - Susan, Charles Dance - Colonnello Bentley, Oldrich Kaiser - Machaty', Linda Rybová - Hanicka, David Novotny - Bedrich Mrtvy, Lukas Kantor - Tamtam, Radim Fiala - Sysel, Hans-Jorg Assmann - Dr. Blaschke, Mirosláv Táborský - Vilda Houf, Thure Riefenstein - Maggiore Hesse, Anna Massey - Insegnante d'inglese, John Comer - Meccanico inglese
Soggetto: Zdenek Sverák
Sceneggiatura: Zdenek Sverák
Fotografia: Vladimír Smutný
Musiche: Ondrej Soukup
Montaggio: Alois Fisárek
Scenografia: Jan Vlasák
Costumi: Vera Mirová
Effetti: Milos Kohout, Jaroslav Kolman, Universal Production Partners (UPP)
Altri titoli:
Un mundo azul oscuro
Leidenschaft in dunklen Tagen
Durata: 114
Colore: C
Genere: SENTIMENTALE DRAMMATICO GUERRA
Specifiche tecniche: HAWK, 35 MM (1:2.35)
Produzione: BIOGRAF JAN SVERAK, CZECH TV, DARK BLUE WORLD, FANDANGO, HELKON MEDIA AG, PHOENIX FILM INVESTMENTS, PORTOBELLO PICTURES, EURIMAGES
Distribuzione: DVD: MEDUSA HOME ENTERTAINMENT
Data uscita: 2002-09-27
NOTE
- PRODUTTORE, REGISTA E SCENEGGIATORE SONO GLI STESSI DI "KOLYA", PRIMO FILM CECOSLOVACCO A VINCERE L'OSCAR PER IL FILM STRANIERO.
- LO SCENEGGIATORE ZDENEK SVERAK E' IL PADRE DEL REGISTA.
CRITICA
"Con i suoi due piani temporali di narrazione (1939, 1950), duelli aerei più accurati di 'Top Gun', passioni melodrammatiche e tragedie politiche, 'Dark Blue World' di Ian Sverak non ha paura di volare alto. Il film del 37enne prodigio ceco, Oscar per 'Kolya' nel 1996, vuole parlare di tutto: guerra, amicizia, contraddizioni della Storia. Così, lo spettatore viene bombardato da immagini potenti (grande fotografia di Vladimir Smutny) e scene emblematiche che nascondono con furbizia alcune falle della sceneggiatura di Zdenek Sverak, padre di Ian e autore dello script di 'Kolya'. La ricerca estenuante della bella inquadratura rende piacevoli all'occhio anche le scene più drammatiche e dolorose. Sverak vuole piacere. Forse troppo". (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 27 settembre 2002)
"Scritto, come il precedente film, dal padre Zdenek con attenzione verso gli stereotipi del cinema bellico ceco, compresa l'amicizia virile messa a dura prova dall'amore per la stessa ragazza, 'Dark Blue World è raccontato come una commedia di guerra, con tocchi di ironia tra gli egoismi delle squadriglie. Non a caso in patria è stato un successone, perché parla dei cancellati eroi della Storia, col ritmo di un'avventura dai tempi e dagli ideali lunghi, occhi negli occhi con volti giovani e simpatici". (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 28 settembre 2002)
"Avventure nei cieli e nei cuori, sfide cavalleresche e morti eroiche (...) Su tutto, la patina di un tempo lontano e di un cinema romantico come non se ne fa più. Non volteggiamo alle aeree altezze dei film bellici e amorevoli degli 'arcieri' Powell e Pressburger. Però, qua e là, qualcosa di quelle atmosfere aleggia anche qui". (Bruno Fornara, 'Film Tv', 8 ottobre 2002)