In una notte di tempesta, cinque banditi irrompono in una casa colonica: quattro violentano e uccidono, ma il quinto, che si tiene in disparte, mette in salvo il piccolo Bill, unico superstite della famiglia distrutta. Passano gli anni e Bill, divenuto uomo, si mette alla ricerca dei banditi, dei quali ha fissi in mente cinque segni di riconoscimento. Ma c'è anche un altro uomo, un certo Ryan - uscito di prigione da quindici giorni - che ha un conto da saldare con gli stessi banditi. Né Bill, né Ryan vuole rinunciare alla sua vendetta e per forza di cose, le loro strade si incontrano. Nonostante i tentativi di intralciarsi a vicenda, finiscono per aiutarsi l'un l'altro ed eliminano così quattro dei cinque banditi. Bill scoprirà poi che il quinto bandito è lo stesso Ryan, l'uomo che lo mise in salvo, mentre i compagni sterminavano la sua famiglia. Compierà la sua vendetta?
SCHEDA FILM
Regia: Giulio Petroni
Attori: Lee Van Cleef - Ryan, John Phillip Law - Bill, Luigi Pistilli - Walcott, Anthony Dawson - Burt Cavanaugh, Mario Brega - Complice Di Walcott, José Torres - Pedro, Felicita Fanny - Ragazza Del Villaggio, Archie Savage - Il Mulatto, Ignazio Leone - L'Ex Pastore, Bruno Corazzari - Complice Di Walcott, Carlo Pisacane - Capostazione, Natale Nazzareno - Un Bandito Con Pedro, Nerina Montagnani - Moglie Ex Pastore, Franco Balducci - Sceriffo, Nino Vingelli - Giocatore, Elena Hall - Madre Di Bill, Giovanni Petrucci, Guglielmo Spoletini, Walter Giuliangeli, Mario Mandaleni, Romano Puppo - Vice Sceriffo, Vivienne Bocca
Soggetto: Luciano Vincenzoni
Sceneggiatura: Luciano Vincenzoni
Fotografia: Carlo Carlini
Musiche: Ennio Morricone
Montaggio: Eraldo Da Roma
Scenografia: Franco Bottari
Costumi: Luciano Sagoni
Effetti: Sergio Sagnotti
Altri titoli:
VITA, MORTE E VENDETTA
LA MORT ETAIT AU RENDEZ-VOUS
D'HOMME A HOMME
DEATH RIDES A HORSE
Durata: 120
Colore: C
Genere: WESTERN
Specifiche tecniche: 35 MM, TECHNISCOPE, TECHNICOLOR
Produzione: ALFONSO SANSONE E HENRYK CHROSCICKI PER P.E.C.
Distribuzione: TITANUS
NOTE
- MUSICA DIRETTA DA: BRUNO NICOLAI.
CRITICA
"(...) Western (...) tra i più solidamente messi in scena dopo la raffica di queste produzioni sui nostri schermi. Il merito principale del regista è di aver saputo mescolare la violenza (....) e l'ostinazione quasi malsana dei personaggi ad un quadro che fornisce loro un eloquente contrappunto (...)". (R. R., "Cinéma et Télécinéma", 421, Parigi, 30/9/1968).