Da anni Amanda Starbuck vive sola in una casa solitaria e barocca nel territorio di Gladstone City. A mezzogiorno del 7 agosto 1894, mentre i domestici Edna e Sam sono in libertà, giunge e si ferma presso la vedova Graham Dorsey, quinto membro della banda di Buch Bowers, costretto a non prendere parte ad una rapina per la perdita del cavallo. Dopo qualche schermaglia, Amanda e Graham si abbandonano alla passione amorosa e allo scadere delle 3 pomeridiane, avendo saputo da un ragazzo che i complici sono stati arrestati e immediatamente condannati all'impiccagione, il bandito si allontana. Graham, tutt'altro che eroe, si traveste da dr. Finger e come tale viene condannato a tre anni di prigione. Amanda, avvicinata da un giornalista, sicura della morte del Dorsey, narra la sua avventura che diviene subito mito tradotto in romanzo e in cantate popolari. Quando, dopo la liberazione, Graham si ripresenta ad Amanda, questa si rifiuta di distruggere la leggenda romantica e si uccide. L'ex bandito si sforza inutilmente di fare ammettere la propria identità e finisce in manicomio.
SCHEDA FILM
Regia: Frank D. Gilroy
Attori: Charles Bronson - Graham Dorsey, Jill Ireland - Amanda Starbuck, Douglas Fowley - Buck Bowers, Stan Haze - Ape, Damon Douglas - Ragazzo, Héctor Morales - Il Messicano, Bert Williams - Lo Sceriffo, Davis Roberts - Sam, Betty Cole - Edna, William Lanteau - Reverendo Cabot, Larry French - Signor Taylor, Howard Brunner - signor Mr. Foster, Anne Ramsey
Soggetto: Frank D. Gilroy
Sceneggiatura: Frank D. Gilroy
Fotografia: Lucien Ballard
Musiche: Elmer Bernstein
Montaggio: Maury Winetrobe
Scenografia: Robert Clatworthy
Costumi: Moss Mabry
Effetti: Augie Lohman
Altri titoli:
From Noon To Three
Durata: 100
Colore: C
Genere: SURREALE DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 35 MM, PANAVISION, TECHNICOLOR, DELUXE
Tratto da: Romanzo di Frank D. Gilroy
Produzione: FRANKOVICH PRODUCTIONS, SELF
Distribuzione: UNITED ARTISTS - WARNER HOME VIDEO
NOTE
- L'ATTORE DOUGLAS FOWLEY E' ACCREDITATO COME DOUGLAS V. FOWLEY.
CRITICA
"Il singolare racconto, surreale variazione di temi western, contiene una gustosa satira delle 'leggende e cantate popolari', cui si uniscono subordinatamente tratti di psicologia e, in modo particolare, il drammatico confronto di due personaggi con il proprio mito." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 81, 1976)