Edmond Rostand è un drammaturgo dal talento geniale. Sfortunatamente tutto ciò che ha scritto fino ad ora si è rivelato un flop. Ma grazie alla sua ammiratrice Sarah Bernhardt, incontra il più grande attore del momento, Costant Coquelin, che insiste nel voler recitare nella sua prossima commedia. C'è però un piccolo problema: Edmond non l'ha ancora scritta e non ha idea di che storia raccontare... L'unica cosa che conosce è il titolo: Cyrano de Bergerac.
SCHEDA FILM
Regia: Alexis Michalik
Attori: Dominique Pinon - Lucien, Alexis Michalik - Georges Feydeau, Simon Abkarian - Ange Fleury, Olivier Gourmet - Constant Coquelin, Blandine Bellavoir - Suzon, Mathilde Seigner - Maria Legault, Guillaume Bouchède - Le Bret, Antoine Duléry - L'Arrogante, Alice de Lencquesaing - Rosemonde Gérard, Thomas Solivéres - Edmond Rostand, Clémentine Célarié - Sarah Bernhardt, Bernard Blancan - Client Raciste, Tom Leeb - Leo Volny, Lionel Abelanski - Huissier, Nicolas Briançon - Jules Claretie, Igor Gotesman - Jean Coquelin, Lucie Boujenah - Jeanne
Soggetto: Alexis Michalik
Sceneggiatura: Alexis Michalik
Fotografia: Giovanni Fiore Coltellacci
Musiche: Romain Trouillet - originali
Montaggio: Anny Danché, Marie Salvi
Scenografia: Franck Schwarz
Arredamento: Hélène Maroutian
Costumi: Thierry Delettre
Suono: Fred Demolder
Altri titoli:
EDMOND - Meet the man behind Cyrano
Edmond - The man behind Cyrano
Durata: 109
Colore: C
Genere: STORICO COMMEDIA
Produzione: BENJAMIN BELLECOUR, VANESSA DJIAN, ALAIN GOLDMAN PER LÉGENDE FILMS, ROSEMONDE FILMS, UMEDIA
Distribuzione: OFFICINE UBU (2019)
Data uscita: 2019-04-18
TRAILER
NOTE
- TRA I PRODUTTOR ESECUTIVI: ILAN GOLDMAN.
- REALIZZATO IN COPRODUZIONE PAN-EUROPENNE, FRANCE 2 CINEMA, CON LA PARTECIPAZIONE DI CANAL +, OCS, FRANCE TELEVISION, IN ASSOCIAZIONE CON COFIMAGE 28, LE BANQUE POSTALE IMAGE 11, MANON 8, A PLUS IMAGES 8, PLATINEE ETOILE 15, INDEFILMS 6.
CRITICA
"Per lo più, i film che narrano la genesi di un'opera famosa sono ingessati e noiosetti. Tutto all'opposto di 'Cyrano mon amour': brillante, entusiastica, divertentissima (come definirla?) epopea della creazione di un capolavoro, Cyrano de Bergerac, impudicamente fantasiosa e che alla fine - per dirla con lo spadaccino dal grande naso - "tocca" anche lo spettatore più compassato. (...) Stesura e messa in scena dell'opera avvengono attraverso un gustoso gioco di specchi, dove il teatro imita la vita, tra deliziosi cammei (Cechov in un bordello) e toni alla Feydeau: che curiosamente, applicati a tutt'altro tema, non stonano affatto." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 18 aprile 2019)