CUORI UMANI

Nel 1550, Ethan Wilkins, con la moglie Mary e il figlio Jason, giunge a Hilltop, piccola comunità di pionieri nell'Ohio, della quale egli sarà il pastore. Benché certo ami suo figlio, Ethan è tanto preso dal suo lavoro che non gli resta il tempo di occuparsi di Jason, cui la madre dedica invece le cure più tenere e intelligenti. Il ragazzo ha la passione dei libri: mentre Ethan non incoraggia affatto queste tendenze, Mary si studia di procurare al figliolo quei volumi ch'egli tanto desidera. Incoraggiato dal dott. Shingle, un brillante medico, suo amico, Jason decide di dedicarsi alla medicina. La severità di Ethan, nei riguardi del figlio, è tale che quando il ragazzo si rifiuta di portare gli abiti vecchi dei parrocchiani, il padre giunge fino a percuoterlo. Con l'aiuto della madre, Jason può andare a Baltimora per seguirvi i corsi di medicina: anche dopo la morte del marito, Mary continua ad affrontare ogni sacrificio per poter favorire le aspirazioni del figliolo. Durante la guerra civile, Jason lavora in un ospedale di prima linea e vi s'afferma come chirurgo d'eccezionale abilità. E' tanto preso dal suo lavoro che dimentica di scrivere alla madre, la quale, per avere sue notizie, si rivolge al Presidente Lincoln. Rimproverato severamente dal Presidente, Jason va a trovare la vecchia madre per ottenerne il perdono.