A Reno, nel Nevada, Vivian Bell, una professoressa di università, che vive a New York, prende una stanza in affitto in casa di una donna matura Frances Parker, perché deve trascorrere nella cittadina il periodo di attesa della sentenza di divorzio. Il suo matrimonio è fallito dopo 12 anni e Vivian non vuol parlare neanche col suo avvocato dei motivi che l'hanno spinta a separarsi Frances è molto affezionata a Cay Riwers figlia del suo defunto grande amore, che è stata abbandonata dalla vera madre, e che lei ha allevata, ma non riesce a perdonarle di essere una lesbica e di non nasconderlo affatto. La ragazza, che lavora al casinò, il cui direttore l'ama inutilmente, appena vede Vivian è presa per lei da una forte attrazione e cerca di conquistarla; ma la donna, che è maggiore di età, la rifiuta decisamente, anche se il fascino aggressivo di Cay sembra turbarla. Una notte, in cui sono sole in riva al lago, Cay bacia Vivian e questa ricambia il bacio, ma poi respinge la ragazza fermamente; quando torna casa viene scacciata da Frances, che è gelosa della sua protetta. Trasferitasi in albergo, Vivian raggiunta di notte da Cay , tenta ancora di allontanarla da sè e le rinfaccia l'umiliazione ricevuta da Frances per causa sua. La vita della professoressa è stata sempre regolata da un preciso ordine morale e ora lei, già tanto tesa per il divorzio, si sente in grave pericolo; ma la sua lotta per salvarsi è inutile: Cay è troppo più forte e più decisa di lei, che sotto l'aspetto di rigida borghcse è in realtà molto fragile, e quand la ragazza sfortuntamente si spoglia, invitandola a raggiungerla a letto, Vivian a poco a poco cede e le due diventano amanti. Dopo, però, la professoressa è spaventata da ciò che ha fatto e dalla forza della passione, che sente in sé. Fra loro ci sono in seguito delle incompressioni, e quando Vivian ottiene il divorzio e deve ripartire per New York, Cay è addolorata, perché pensa che tutto sia finito, e va a salutarla alla stazione. Vivian, eccitata, la invita allora con lei, e Cay che dapprima rifiuta si fa convincere e sale con lei sul treno.
SCHEDA FILM
Regia: Donna Deitch
Attori: Helen Shaver - Vivian Bell, Patricia Charbonneau - Cay Rivvers, Audra Lindley - Frances Parker, Andra Akers - Silver, Dean Butler - Darrell, Gwen Welles - Gwen, James Staley - Art Warner, Katie La Bourdette - Lucille, Alex McArthur - Walter, Denise Crosby - Pat
Soggetto: Jane Rule
Sceneggiatura: Natalie Cooper
Fotografia: Robert Elswit
Musiche: Tery Fricon, Gay Jones
Montaggio: Robert Estrin
Scenografia: Jeannine Claudia Oppewall
Costumi: Linda M. Bass
Durata: 90
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: NORMALE A COLORI
Tratto da: Romanzo "Desert Hearts" di Jane Rule
Produzione: DONNA DEITCH
Distribuzione: BIM DISTRIBUZIONE (1988)
CRITICA
La parte più pericolosa e negativa del film è nel presentare la sbandata di Vivian come un fatto positivo, che, superate alcune paure borghesi, può aggiustarsi per entrambi. (Segnalazioni Cinematografiche)