Il film attualizza quattro episodi del famoso libro di Edmondo De Amicis, sostituendone i contenuti con tematiche che vanno dalla prima guerra mondiale fino ai fenomeni migratori dei nostri giorni. PRIMO EPISODIO: Sangue romagnolo. Ferruccio, uscito di scuola, invece di tornare a casa dove è rimasta sola la nonna poichè il padre e la madre sono andati di corsa all'ospedale a ricoverare la figliola, bighellona con i compagni fino a rientrare tardissimo. Non appena arrivato, irrompono i ladri in cerca di denaro. Seviziato e percosso il ragazzo resiste. Poi è ucciso incidentalmente da un colpo diretto alla nonna. SECONDO EPISODIO: Il tamburino sardo. Un gruppo di partigiani si attesta in un cascinale facilmente vulnerabile dai militari tedeschi. Il nucleo ha già gravi perdite, il ragazzo si offre per chiamare aiuto. Pur ferito raggiunge la formazione. Poi muore. TERZO EPISODIO: La piccola vedetta lombarda. Arriva a S. Basilio - mentre si combatte la prima guerra mondiale - una formazione sbandata di cavalleggeri italiani. Nel paese disabitato trovano solo un giovane pastore che, salito sul campanile, trasmette notizie del fronte ai soldati. Ma, colpito, vuole ancora rendersi utile: muore precipitando. QUARTO EPISODIO: L'infermiera di Tata. Un ragazzo meridionale, Guido, arriva a Napoli in cerca del padre ricoverato nell'ospedale Pellegrini. Crede di averlo individuato in un degente giudicato spacciato. E decide di assisterlo fino alla guarigione. Un giorno, invece, si imbatte nel suo vero padre che sta uscendo dall'ospedale. Si riconoscono, si abbracciano; ma Guido, come aveva promesso, torna ad assistere l'emigrato morente.
SCHEDA FILM
Regia: Romano Scavolini
Attori: Bruno Boschetti, Guerrino Casamonica, Renato Cestiè, Maria Cumani Quasimodo, Alessandra Sepe, Davide Mastrogiovanni, Carla Mancini, Duilio Cruciani, Domenico Santoro
Sceneggiatura: Romano Scavolini
Fotografia: Romano Scavolini
Musiche: Carlo Savina
Montaggio: Francesco Bertuccioli
Durata: 80
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: PANORAMICA EASTMANCOLOR
Tratto da: ispirato al romanzo omonimo di Edmondo De Amicis
Produzione: LIDO
Distribuzione: REGIONALE - GOLDEN VIDEO
CRITICA
"Con schemi e sensibilità ottocentesca il film è tutto ispirato dalla buona volontà di ritrovare nella recente storia alcuni valori umanitari e patriottici. Ma alla intenzione non corrisponde la bontà dello spettacolo: mal raccontato, poco credibile e talora ingenuo. Tuttavia il lavoro non si presta ad equivoci, per cui moralmente è da ritenersi accettabile." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 77, 1974)