In occasione del festival del cinema dell'Avana, alcuni italiani partono per l'isola caraibica. David gira con una telecamera, ha in mente di realizzare un film ispirato ad un parallelismo tra la Roma del dopoguerra, quella di Ladri di biciclette, e l'odierna Avana. Antonio è fotografato e vuole realizzare un servizio su un paio di scarpe con la modella Tatiana. Monica va a portare ai ragazzi delle elementari quaderni raccolti in Italia da organizzazioni volontarie. Un anziano poeta, con la giovane assistente Elisabetta, compie, in occasione del compleanno, un viaggio alla ricerca dei luoghi amati in gioventù, da Hemingway alla rivoluzione. Il commerciante Paolo sente il richiamo di una vita diversa e pensa di non fare più ritorno in Italia. David conosce un adolescente, al cui fratello maggiore viene rubata la bicicletta, e così la vicenda del famoso film italiano sembra subito riprendere vita. Monica, affascinata dalla figura del Che Guevara, crede di rivederlo in un intellettuale che la conquista ma che poi si rivela un impostore. David pensa che dopotutto l'idea del film è ormai superata, e a poco a poco tutti fanno ritorno a casa.
SCHEDA FILM
Regia: David Riondino
Attori: David Riondino - David, Antonio Catania - Paolo, Sabina Guzzanti - Monica, Dario Cassini - Antonio, Bjliana Bosniakovic - Tatiana, Remo Remotti - Poeta, Ilenia Marino - Elisabetta, Massimo Olcese - Gino, Adolfo Margiotta - Michele, Gianni Fantoni - Ciccio, Ionel Martin - Pepe, Carlos Otero - Xavier, Litico Rodriguez - Milton, Blanca Rosa Blanco - Maestra N. 1, Noemi Garcia - Alicia, Tatti Sanguineti - Critico, Yeni Morgan - Ragazzina, Amanda Chaves - Maestra N. 3, Alina Rodríguez - Magali, Jorge Martinez - Gutierrez, Icai Romai - Maestra N. 2, Roberto Perini - Roberto, Conrado Coule - Ivan, Audrei Gutierrez - Victoria, Gino , Michele , Rodney Imenez - Oscar, Vladimir Cruz - Carlos, Tito Junco - Guillermo
Soggetto: Francesco Bruni, Paolo Virzì, David Riondino, Roberto Duiz
Sceneggiatura: Roberto Duiz, Paolo Virzì, David Riondino, Francesco Bruni
Fotografia: Federico Schlatter
Musiche: David Riondino
Montaggio: Mauro Bonanni
Scenografia: Roberto Perini, Vittoria Ferrero
Costumi: Rosa Palma
Altri titoli:
VELOCIPIDI AI TROPICI
Durata: 105
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Produzione: MASSIMO FERRERO PER LA RODEO DRIVE
Distribuzione: ISTITUTO LUCE (1997) - COLUMBIA VIDEO
NOTE
REVISIONE MINISTERO APRILE 1997.
PRESENTATO ALLA MOSTRA INTERNAZIONALE DEL CINEMA DI VENEZIA (1996).
CRITICA
La simpatia, l'ideologia e la poesia non bastano, però, a comunicare la naturalezza e la spontaneità che, forse, era nelle intenzioni dell'allegra (un po' malinconica) brigata: c'è un non so che di artificioso e di angusto nel modo di raccontare, la comicitò filo-televisiva non riesce a spaziare nel cinema e Sabina Guzzanti sembra Corrado che imita la sorella. (Il Messaggero, Fabio Bo, 23/5/1997)