Il prof. Bonifazi è il direttore di una clinica di lusso di proprietà della moglie. Lo staff è composto da Michele, nipote del professore, e da Ossobuco factotum e braccio destro di Osvaldo (il professore). Eleonora, la moglie è despota del marito. L'arrivo di "Bebè", una dietologa raccomandata dall'Onorevole Mazzetta, spasimante di Eleonora, porta lo scompiglio nella clinica, sia perché Michele perde la testa per la nuova arrivata, sia perché Bebè è amica di un giornalista che ha subodorato che nella clinica avvengono strani affari. In effetti Osvaldo e Ossobuco esportano all'estero grosse somme di denaro a loro affidato da gente ricca e lo spediscono inscatolato nei barattoli di pomodoro preparati nella fabbrica annessa alla clinica. Gli avvenimenti poi precipitano: una notte Bebè; Letizia, un'aspirante giornalista, Eleonora, l'on. Mazzetta (ricoverato nel frattempo nella clinica per un intervento alle corde vocali), cercano di impossessarsi, per motivi diversi, della valigetta carica di denaro; ma questa è scomparsa. Nel giorno della inaugurazione della fabbrica, mentre l'on. Mazzetta si appresta al taglio del nastro, la valigetta riappare portata da Matteo, uno strano personaggio assunto in clinica come guardiano notturno: la valigetta si apre e cinque miliardi di banconote volano al vento per tutta la fabbrica. Osvado e Ossobuco finiranno in galera mentre Michele e Bebè Eleonora e Mazzetta sfruttano l'idea di Osvaldo delle "trasfusioni" ...
SCHEDA FILM
Regia: Michele Massimo Tarantini
Attori: Hélène Ronée - Donatella, Barbara Bouchet - Eleonora, Giorgio Bracardi, Franco Franchi - Matteo, Giuseppe Greco - Michele Bonifaci, Renzo Montagnani - Dottor Osvaldo, Ciccio Ingrassia - Ossobuco, Silvia Dionisio - Bebe' Moretti
Soggetto: Giuseppe Gaco Castellani, Giorgio Mariuzzo, Michele Massimo Tarantini
Sceneggiatura: Giorgio Mariuzzo, Michele Massimo Tarantini
Fotografia: Mario Vulpiani
Musiche: Vito Tommaso
Montaggio: Alberto Moriani
Durata: 91
Colore: C
Genere: COMICO
Specifiche tecniche: PANORAMICO
Produzione: GGC CORPORAT
Distribuzione: LCI
CRITICA
Un valido esempio della peggior comicità casereccia (P.Mereghetti - Dizionario dei film).