CORTE MARZIALE

THE COURT MARTIAL OF BILLY MITCHELL

USA 1955
Billy Mitchell, generale dell'aviazione americana, valoroso ex combattente della prima guerra mondiale, è convinto che in un futuro grande conflitto l'arma aerea avrà un'importanza decisiva. Questa sua convinzione contrasta con le vedute e le direttive dell'alto comando americano, che tiene in poco conto l'aviazione. Volendo dare una dimostrazione pratica della fondatezza delle sue opinioni, Mitchell riesce ad affondare con bombe lanciate da un aereo la corazzata "Ostfriesland", presa ai tedeschi, che era ritenuta inaffondabile. Malgrado il pieno successo dell'esperimento, gli alti comandi continuano a considerare utopistiche le idee di Mitchelle e la sua insistenza nel propugnarle gli frutta soltanto una grave punizione disciplinare: egli viene retrocesso a colonnello e trasferito in una lontana base militare. Ma una sciagura aviatoria, nella quale perisce un suo carissimo amico, il comandante Lansdowne, induce Mitchell a denunciare alla pubblica opinione gli alti comandi della marina e dell'esercito, che in una conferenza stampa egli accusa d'incompetenza e di criminale negligenza, addossando loro la responsabilità delle frequenti disgrazie. Messo agli arresti, viene deferito alla Corte Marziale: tra i testimoni citati dalla difesa c'è la vedova del comandante Lansdowne, la quale mette in imbarazzo i giudici rivelando alcuni particolariche avvalorano le accuse di Mitchell. Questi viene condannato alla sospensione dal servizio e alla perdita del grado; ma il processo non è stato inutile, perché è servito a richiamare l'attenzione del pubblico e delle autorità sulla necessità di dedicare ogni cura allo sviluppo dell'aviazione.
SCHEDA FILM

Regia: Otto Preminger

Attori: Gary Cooper - Billy Mitchell, Charles Bickford - Generale James Guthrie, Ralph Bellamy - Frank Reid, Rod Steiger - Maggiore Allan Gullion, Elizabeth Montgomery - Margareth Lansdowne, Fred Clark - Colonnello Moreland, James Daly - Colonnello Herbert White, Jack Lord - Comandante Zachary Lansdown, Peter Graves - Capitano Elliot, Darren McGavin - Russ Peters, Robert Brubaker - Maggiore H.H. Arnold, Charles Dingle - Senatore Fullerton, Dayton Lummis - Generale Douglas Macarthur, Steve Roberts - Maggior Carl Spaatz, Herbert Hayes - Generale John J. Pershing, Ian Wolfe - Presidente Calvin Coolidge, Will Wright - Ammiraglio William S. Sims, Robert F. Simon - Ammiraglio Adam Gage, Phil Arnold - Fiorello La Guardia, Tom McKee - Capitano Eddie Rickenbacker

Soggetto: Emmet Lavery, Milton Sperling

Sceneggiatura: Emmet Lavery, Milton Sperling

Fotografia: Sam Leavitt

Musiche: Dimitri Tiomkin

Montaggio: Folmar Blangsted

Scenografia: Malcolm C. Bert

Costumi: Howard Shoup

Effetti: Hans F. Koenekamp

Altri titoli:

ONE MAN MUTINY

Durata: 100

Colore: C

Genere: DRAMMATICO

Specifiche tecniche: CINEMASCOPE WARNERCOLOR

Produzione: WARNER BROS.

Distribuzione: WARNER BROS. - PANARECORD (CLASSICI DEL CINEMA AMERICANO)

CRITICA
"Si tratta della riabilitazione di un grande soldato: il lavoro interessa soprattutto per il tono di autocritica che gli americani usano spesso nel giudicare e riconoscere i propri errori." (Segnalazioni cinematografiche, vol. 39, 1956)