Copkiller

ITALIA 1982
A New York, sei poliziotti della Squadra Narcotici vengono uccisi da un misterioso assassino che usa come arma dei suoi delitti un coltello da cucina. Mentre la polizia indaga sugli scarsi indizi, la stampa accusa di corruzione e di responsabilità di quelle morti violente proprio gli ambienti ai vertici della Polizia. Ed effettivamente il tenente Fred O'Connor, incaricato delle indagini, ha una strana personalità: egli considera i deboli ed i drogati alla stregua di delinquenti che vanno puniti e, quindi, non prova rimorso ad approfittare di essi e farsi corrompere. Insieme all'amico e collega Bob, egli ha investito segretamente i soldi della corruzione in un lussuoso appartamento. Ed è proprio in quella casa che un giorno gli si presenta Leo, un giovane psicopatico, erede di una grande fortuna. Egli confessa subito al tenente O'Connor di essere il copkiller ma questi lo ritiene un innocuo mitomane e lo sequestra nel suo appartamento per paura che il ragazzo denunci la sua doppia vita. A questo punto i fatti precipitano, Bob tenta di liberare il ragazzo, Fred casualmente lo uccide e costringe poi Leo a tagliargli la gola per inscenare un nuovo delitto del copkiller. Nel disperato tentativo di un rapporto umano, Fred ha un breve incontro con Lenore, la moglie giornalista di Bob, ma la sua personalità è ormai crollata; egli davanti a sé non ha che il suicidio che porrà in atto con il coltello che proprio Leo gli porge. Il film si chiude sul volto enigmatico di Leo, copkiller impunito di una società corrotta.
SCHEDA FILM

Regia: Roberto Faenza

Attori: Harvey Keitel - Tenente Fred O'Connor, Nicole Garcia - Lenore, Leonard Mann - Bob, John Lydon - Leo, Sylvia Sidney - La nonna, Nicola Cancellaro, Antonio D'Acquisto, Giorgio Lucenti, Nikolaus Moras, Carla Romanelli, Benedetto Sestili, Ettore Venturini, Angelo Cecchetti

Soggetto: Hugh Fleetwood

Sceneggiatura: Ennio De Concini, Roberto Faenza, Hugh Fleetwood

Fotografia: Pino Pinori

Musiche: Ennio Morricone

Montaggio: Nino Baragli

Scenografia: Giantito Burchiellaro

Altri titoli:

Corrupt Lieutenant

Order of Death

Corrupt

L'assassino dei due poliziotti

Durata: 114

Colore: C

Genere: THRILLER

Specifiche tecniche: PANORAMICO, EASTMANCOLOR

Tratto da: tratto dal romanzo "The Order of Death" di Hugh Fleetwood

Produzione: COOPERATIVA JEAN VIGO

Distribuzione: GAUMONT (1983) - DOMOVIDEO

CRITICA
"I contorsionismi della sceneggiatura indeboliscono l'impatto visivo, e la polemica di fondo, sulle nevrosi che comporta il mestiere di poliziotto e sulla schizofrenia della società che ne fa un custode del disordine, è un residuo dell'ideologia sessantottesca." (GiovanniGrazzini - Cinema '83).