Classe 1888, fotografo e giornalista, Adolfo Porry-Pastorel è stato il padre dei fotoreporter italiani, pioniere di un nuovo linguaggio, geniale ideatore di trovate pubblicitarie, fondatore dell’agenzia V.E.D.O. - Visioni Editoriali Diffuse Ovunque e già negli anni ‘10 il principale fotografo di cronaca e attualità. Tra le due guerre divenne “il fotografo di Mussolini” e al tempo stesso un fastidioso osservatore del regime, con accesso alle stanze private del Duce e tenuto d’occhio dalla censura fascista. Grazie ai suoi scatti milioni di lettori hanno avuto la cronaca di quegli anni, i suoi fatti storici e politici, le sue abitudini, i suoi cambiamenti. Tra riprese originali, filmati di repertorio e fotografie dell’Archivio Luce, il film racconta un personaggio capace di descrivere il dietro le quinte del potere, la belle époque, il ventennio fascista e la tragedia del conflitto mondiale. Un «occhio del secolo» unico e rapidissimo, la cui vita da dramma personale si è fatta Storia.
SCHEDA FILM
Regia: Tony Saccucci
Attori: Michele Eburnea, Gaja Masciale, Antonio Galletta
Sceneggiatura: Tony Saccucci, Vania Colasanti, Flaminia Padua
Fotografia: Filippo Genovese
Musiche: Alessandro Gwis, Riccardo Manzi
Montaggio: Patrizia Penzo
Durata: 72
Colore: C
Tratto da: liberamente ispirato a "Scatto matto" di Vania Colasanti
Produzione: LUCE CINECITTÀ
NOTE
- IN CONCORSO AL 42. TORINO FILM FESTIVAL, SEZIONE 'DOCUMENTARI' (2024).