Un uomo si sveglia e si accorge di essere rimasto solo sull'autobus su cui sta viaggiando. È scesa la notte e gli altri passeggeri sono scomparsi. Il veicolo è fermo ai margini di una foresta, tutto intorno è avvolto nel buio e gli unici rumori che si sentono sono quelli proveninti dagli alberi. L'uomo decide di entrare nella foresta e scompare nell'oscurità. Lucette, la moglie dell'uomo, lo aspetta a casa. La scomparsa del marito ha lasciato un enorme vuoto nella sua vita e lei trascorre le giornate a porsi domande che rimangono senza risposta. Nessuno sa che fine abbia fatto, se sia morto o se un girono ricomparirà. Lucette non sa se indossare il lutto o limitarsi a continuare la vita di sempre. I poliziotti le hanno consigliato di abbandonare ogni speranza e abituarsi all'assenza del marito ma lei non riesce a dimenticare in un baleno trenta anni di convivenza. L'uomo lavorava per una compagnia di assicurazioni e al suo posto viene assunto Louis, un ragazzo che ha superato i trenta anni. Lontano da casa, dalla moglie e dai loro tre figli, Louis si è adattato a vivere nella stanza di un piccolo motel. Una notte, mentre cerca di dormire sente qualcuno, nella stanza accanto, fare l'amore e in lui all'improvviso si risvegliano pulsioni ed emozioni che pensava di aver perduto. Nel motel dove alloggia Louis lavora Chantal. Anche lei ha superato i trenta e vorrebbe dare una svolta alla sua vita. Vorrebbe avere un compagno al suo fianco, ma i suoi tentativi sono stati fallimentari e le hanno lasciato un senso di vuoto. Anche quando cerca di dialogare con gli altri, Chantal scopre di non sapere cosa rispondere. Forse ha ragione il suo collega Manon a consigliarle di cercare di stare in pace con se stessa. Infine c'è Marcel, proprietario di un emporio e suonatore semi-professionista di organo, che nella musica trova consolazione ai suoi insuccessi finanziari. Un dolore lancinante lo porta di corsa dal dentista che, alla fine della visita, gli comunica che ha due possibilità,o sottoporsi a un difficile e costosissimo intervento chirurgico, o farsi estrarre tutti i denti e sostituirli con una dentiera. Poiché la seconda opzione gli sembra impossibile da prendere in considerazione, Marcel deve assolutamente trovare i soldi per l'intervento...
SCHEDA FILM
Regia: Stéphane Lafleur
Attori: Marie Ginette Guay - Lucette, Gilbert Sicotte - Marcel, Réal Bossé - Louis, Fanny Mallette - Chantal, Pauline Martin - Nicole, Marie Brassard - Diane, Dominique Quesnel - Manon, Denis Houle - Denis, Gary Boudreault - Michel
Sceneggiatura: Stéphane Lafleur
Fotografia: Sara Mishara
Musiche: Stéphane Lafleur, Hugo Lavoie
Montaggio: Sophie Leblond
Scenografia: André-Line Beauparlant
Costumi: Sophie Lefebvre
Altri titoli:
Continental - A Film Without Guns
Durata: 103
Colore: C
Genere: NOIR COMMEDIA
Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.85)
Produzione: MICRO_SCOPE INC.
NOTE
- PRESENTATO ALLA 4. EDIZIONE DELLE 'GIORNATE DEGLI AUTORI - VENICE DAYS', VENEZIA 2007.
CRITICA
"Lafleur, anche sceneggiatore e compositore delle musiche insieme a Hugo Lavoie, si perde un po' talvolta si compiace della sua stessa poetica, e di una esecuzione che non lascia mai spazio a smagliature necessarie, a errori che sono comunque sintomo di una vitalità." (Cristina Piccino, 'Il Manifesto', 30 agosto 2007)